Arzano. Città ancora sotto assedio: ennesimo furto con scasso nella notte al negozio di telefonia Electronic Point venerdì notte. Ladri in azione ad Arzano e Casavatore.
La città sta affrontando un'urgente situazione di emergenza legata alla criminalità, con commercianti e cittadini che si trovano nel mirino di orde di ladri. L'ultimo in ordine di tempo ad essere “visitato” dai ladri è stato il negozio di telefonia Electronic Point.
Hanno forzato la saracinesca d'ingresso e con nonchalance si sono impossessati di alcuni cellulari. L'episodio è avvenuto nella centralissima via Benedetto Croce, dove i malviventi, nella notte di venerdì, hanno messo a segno il furto trafugando alcuni cellulari e provocando al proprietario dell'attività commerciale un ingente danno sia alla porta d'ingresso che alla saracinesca.
Anche a Casavatore, nelle stesse ore, al Parco delle Acacie, i ladri hanno forzato la saracinesca d'ingresso in ferro per fare intrusione all'interno del negozio di telefonia “Futuro Remoto” provocando in questo caso solo danni. Una escalation che sembra inarrestabile con la politica di ogni ordine e grado che non riesce a dare risposte concrete magari con la richiesta di intensificare i controlli o convocare un ennesimo Tavolo sull'Ordine Pubblico e sicurezza così come invece proposto dal sindaco di Casoria, Raffaele Bene.
I furti che si stanno susseguendo ad un ritmo incessante, danno adito a più di un dubbio sia sulla dinamica sia per le modalità che in alcuni casi hanno prodotto solo danni e nient'altro. Insomma, nemmeno il tempo di tiare un sospiro di sollievo che i ladri si fano di nuovo vivi dopo qualche giorno di “riposo”.
Appena qualche settimana fa, infatti, ad Arzano era toccato alla vineria “Il Vigneto di Bacco” di via Galilei e al centro estetico Crystal beauty e Sun. “Visitato” anche il Centro fotografico “Lanzillo” in via Saviano.
Senza contare il raid ai danni del condominio dell'Aversana dove i malviventi sono entrati nei box garage del parco della Cooperativa in via Ignazio Silone, e ripulito almeno 6 i box e portata via anche una vettura Fiat Panda.
P.B.
