Il giorno dopo l’andata dei quarti di finale di Champions League e l’appello di Luciano Spalletti, i tifosi del Napoli si preparano per i prossimi due impegni casalinghi determinanti per chiudere il discorso in campionato e continuare a sognare in Europa.
Doppio impegno al Maradona, Spalletti tuona: “No contestazioni”
Il Napoli se la vedrà prima con il Verona in campionato, nella giornata di sabato, seguirà poi l’attesissima gara di ritorno contro il Milan, nella quale gli azzurri sono chiamati alla rimonta dopo il ko dell’andata.
Spalletti è stato chiaro con i tifosi: la squadra va tifata, mai più il silenzio di protesta al Maradona. Altrimenti, parole sue, “lascio la panchina e me ne vado”. Tra gli ultras delle due curve quindi tiene banco uno dei problemi principali che hanno condotto alla contestazione, quello dell’ingresso delle bandiere allo stadio.
Il Napoli scrive a un tifoso: “Bandiere? Nessuna restrizione”
In mattinata una mail di risposta della Sicurezza della SSC Napoli ha fatto il giro dei gruppi Facebook dei tifosi, in particolare di quello della Curva A, proprio in merito ad una richiesta di ingresso di una bandiera per la gara di sabato contro il Verona.
Questa la replica del club: “Se la bandiera contiene simboli e colori della società calcistica, non esiste alcuna restrizione ad introdurla nello stadio”.
Poi, una serie di indicazioni: “La bandiera, tenuta con un tubo in plastica leggera, deve essere sventolata e non esposta. Inoltre non deve impedire o limitare la visione della gara o il libero movimento ad altri spettatori”.
