Nuovi sviluppi nelle indagini sugli scontri tra i tifosi della Cavese e dell’Acireale avvenuti il 22 maggio 2022 nei pressi del casello autostradale di Cava de’ Tirreni (Salerno) prima dell’incontro di Serie D tra le due squadre.
Scontri Cavese Acireale, disposte altre sette misure cautelari
La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 7 persone, un tifoso cavese e 6 dell’Acireale: nei confronti di 5 destinatari dell’ordinanza il gip del Tribunale di Nocera Inferiore ha disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza, per due tifosi dell’Acireale, di 38 e 33 anni, gli arresti domiciliari.
Già il 4 luglio 2022 gli agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni e la Digos di Salerno avevano eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di tre tifosi della Cavese e l’obbligo di dimora per un quarto tifoso.
Identificati grazie alle telecamere di videosorveglianza
Le ulteriori attività di indagine hanno permesso, attraverso le immagini delle telecamere di videosorveglianza, di identificare ulteriori tifosi che hanno partecipato agli scontri, durante i quali sono stati esplosi alcuni petardi contro le forze dell’ordine e sono stati leggermente feriti alcuni agenti del Commissariato di Cava de’ Tirreni.
Sono in corso le procedure dirette all’emissione dei Daspo nei confronti dei destinatari dell’ordinanza eseguita oggi.
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