#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Giugno 2025 - 14:36
28.2 C
Napoli

Inquinamento nel fiume Sarno, sequestrate due aziende ad Angri e Scafati

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Continuano serrati i controlli dei carabinieri del Comando per la Tutela Ambientale nei confronti delle aziende presenti lungo il corso del fiume Sarno, con l’obiettivo di individuare ed interrompere le attività illegali che influiscono sullo stato di salute del corso d’acqua.

Infatti è dalla fine del periodo di lockdown che il fiume Sarno è oggetto di attenzione da parte dei militari, che, attraverso una campagna di serrati controlli, hanno individuato e scoperto numerose situazioni di illegalità ambientale.

Nello specifico sono state controllate alcune aziende, già oggetto di una serie di prescrizioni, finalizzate a sanare le violazioni ravvisate nel corso di una prima verifica. All’esito dell’attività, le stesse aziende, non avendo ottemperato a quanto prescritto e continuando ad operare nella totale illegalità, per mancanza degli atti autorizzativi sia alle emissioni in atmosfera che allo scarico delle acque, sono state denunciate all’autorità giudiziaria di Nocera Inferiore per i reati di scarico non autorizzato di reflui industriali in corpo idrico superficiale e gestione illecita di rifiuti.

Dalle prime ore della mattinata i Carabinieri del Reparto Speciale stanno eseguendo due sequestri emessi dal GIP presso il Tribunale di Nocera su richiesta della locale Procura. In particolare: ad Angri dove i militari hanno sequestrato un noto impianto di recupero rifiuti speciali pericolosi e non, operante nell’area PIP di Taurana.

Gli illeciti, riscontrati dal NOE con il supporto di personale ispettivo Arpa di Salerno, consistono nell’aver effettuato lo scarico nella pubblica fognatura di reflui industriali costituiti dalle acque di dilavamento del piazzale esterno suscettibili di contaminazione; attività illecita di recupero di rifiuti speciali, anche pericolosi, costituiti da imballaggi contenenti sostanze pericolose o contaminati e rifiuti plastici, nonché per aver superato i limiti quantitativi giornalieri autorizzati.

Anche a Scafati sono intervenuti i carabinieri supportati da personale Arpa di Salerno per le operazioni di campionamento ed analisi, dove hanno condotto accertamenti in merito al rispetto delle norme ambientali in pregiudizio di un’industria conserviera situata in via Orta Longa nel settore del trattamento e trasformazione di prodotti alimentari di origine animale e vegetale

Da quanto emerso dalle indagini sono state riscontrate diverse violazioni, a carico del titolare sulle prescrizioni imposte nel titolo autorizzativo con riferimento allo stoccaggio in area non autorizzata di rifiuti speciali provenienti dal processo produttivo e costituiti da fanghi e scarti inutilizzabili per il consumo; nonché al recapito nel canale Fosso Bagni dei reflui provenienti dall’impianto di depurazione, risultati non conformi ai parametri COD, Azoto Nitroso ed Escherichia Coli. Anche in questo caso è stato sequestrato l’impianto di depurazione e l’area di piazzale estesa su una superficie di 200 mq interessata dalla presenza di 350 tonnellate di rifiuti.

 


Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2020 - 13:58

ULTIM'ORA

Calitri, in azione la banda bancomat: colpo da 30mila euro
Barra, crollo alla scuola Perasso, l’appello degli architetti: «Servono i...
Storia dei codici sconto dal cartaceo a oggi in Italia...
Femminicidio Martina Carbonaro: gli esperti analizzano anche un suo tablet
Anm, biglietto celebrativo per il quarto scudetto del Napoli
Divieto di lavoro nelle ore più calde, l’ordinanza della Regione...
Napoli, scippa due turisti a Porta Nolana: arrestato e condannato...
Il planetario della Federico II sarà il più grande d’Europa
Castel Sant’Elmo, l’annuncio del ministro Giuli: entro l’autunno apre il...
Villaricca celebra Sergio Bruni, la voce eterna di Napoli
Ermal Meta presenta “Le camelie invernali” al Centro Campania il...
Muore in provincia di Cuneo agente penitenziario originario di Cervinara
Pozzuoli, denunciati 6 giovani writers
Maturità 2025, da Borsellino a Pasolini: le tracce dell’esame di...
Marano, pregiudicato aggredito in strada: è giallo
Salerno, il rapinatore violento incastrato dal tatuaggio col serpente
Napoli, nuova stesa di camorra in via Escrivà a Pianura
Pompei, l’Insula Meridionalis raccontata da Zuchtriegel
Afragola, prima notte in carcere per l’ex sindaco e senatore...
Napoli, la “Notte prima degli esami” di San Martino presidiata...
Arzano, vandali sradicano per la seconda volta gli alberi da...
Camorra, ecco chi sono killer e mandanti dei 3 omicidi...
Oroscopo di oggi 18 giugno 2025 segno per segno
Marcianise, minaccia di morte la ex: arrestato
Avellino, auto della polizia provinciale in fiamme nel carcere borbonico
Controlli nei lidi balneari dell’area Flegrea: denunce, sequestri e sospensioni
Scuola, Consiglio Di Stato detta ‘limite’ a chiusure in montagna
Superenalotto, ecco i numeri dell’ultima estrazione: ancora niente “6”
Lotto e 10eLotto, estrazioni di oggi 17 giugno ricche di...
Napoli, attrezzi da scasso nel campo di Scampia

DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento