Una diffida alla Edison a sospendere i lavori, cominciati due giorni fa, per la realizzazione di una centrale turbogas a Presenzano (Caserta), tra Molise e Campania, e’ stata inviata da associazioni e enti di Venafro (Isernia): in primis le ‘Mamme per la Salute’ e, poi, dal Wwf Molise, dell’Ente Parco Regionale, dal Cif , dal ‘Collettivo Divergente’ e da ‘Citta’ Nuova’. La Edison – secondo quanto le ‘Mamme per la Salute’ rendono noto – sta operando “con un’autorizzazione ottenuta 11 anni fa, mai resa esecutiva e attualmente in fase di riesame Aia”. Le ‘Mamme per la Salute’ riportano, nella nota, una parte del comunicato che la Edison ha pubblicato sul suo sito: “Il futuro dell’energia e della nostra azienda passa attraverso la collaborazione: per questo motivo abbiamo identificato delle strategie per coinvolgere sempre di piu’ i nostri stakeholder per la definizione delle iniziative di sostenibilita’ di Edison”. E cosi’, le ‘Mamme’, commentano: “Belle parole, e stesse che leggiamo e ascoltiamo da anni, scritte e pronunciate da tutte le multinazionali che guardano esclusivamente ai propri interessi economici. Di fatto, al momento, Edison e’ attiva con le sue ruspe, nonostante le richieste degli stakeholder. Le belle parole risultano offensive e sicuramente prive di senso per chi sta vivendo un vero attacco al diritto alla salute che i cittadini difenderanno a oltranza”. Il documento, con cui si diffida la Edison, e’ stato inoltrato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e ai carabinieri di Presenzano (Isernia).
Articolo pubblicato il giorno 5 Febbraio 2020 - 15:29
