"Sabato migliora sulle regioni centrali adriatiche e al Sud, a parte ancora qualche residua precipitazione nel nord della Sicilia. In queste ore si sta toccando l'apice del freddo: sabato mattina le gelate sono state diffuse e intense al centro-nord mentre in giornata il freddo si farà sentire soprattutto al Sud e in Sicilia perché accentuato da intensi venti settentrionali. Domenica una debole perturbazione in arrivo dal Nord Europa (la n. 4 di gennaio) porterà nuove nevicate sulle Alpi di confine e qualche sporadica pioggia all'estremo Sud e Isole maggiori". E' quanto sostiene il Centro Epson Meteo. "Freddo in attenuazione ovunque. Lunedì giungerà un altro impulso instabile (perturbazione n. 5 del mese) che porterà altre piogge al Sud e sulla Sicilia e nuove nevicate sulle regioni alpine più settentrionali. Attenzione: da domenica e fino a lunedì fase critica per il notevole rinforzo del vento di Maestrale intorno alle due Isole maggiori: attesi mari grossi e raffiche tempestose anche oltre i 100 km/h. Il vento- affermano i meteorologi - si farà sentire un po' il tutto il Paese nella giornata di lunedì con intense raffiche di Foehn al Nordovest e nelle vallate alpine. Al Nord la lunga fase siccitosa potrebbe finalmente interrompersi intorno a metà della prossima settimana grazie all'ingresso di correnti umide atlantiche che potrebbero riportare piogge in pianura e nevicate in montagna". Sabato - si legge ancora nella nota - nuvolosità irregolare su Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia con qualche pioggia residua o debole nevicata oltre i 600 metri su nord e ovest dell’isola. Nel resto del Paese tempo in prevalenza soleggiato, salvo il passaggio di nuvolosità ad alta quota sulle regioni settentrionali più estesa e densa in mattinata e di nuovo dalla serata. Nella notte nubi in aumento anche al Centro e sulla Sardegna con le prime deboli nevicate lungo le Alpi di confine centro-orientali e deboli piogge sulla Sardegna occidentale. Temperature all’alba diffusamente sotto lo zero al Centro-Nord con picchi fino a -5/-6°C; massime stazionarie o in lieve rialzo ma con valori anche inferiori alla norma al Sud sulle Isole dove il freddo sarà accentuato da una moderata o tesa ventilazione settentrionale.
Per domenica, ancora, lungo le Alpi di confine cielo nuvoloso e alcune nevicate più consistenti nella seconda parte della giornata quando il limite tenderà ad alzarsi portandosi intorno a 1000-1500 metri.Potrebbe interessarti
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Lunedì - sostengono ancora i meteorologi - proseguiranno le nevicate lungo le Alpi di confine, destinate però ad attenuarsi dal pomeriggio e ad esaurirsi poi a fine giornata concentrandosi nel nord dell’alto Adige. La quota si abbasserà notevolmente fino al fondovalle dalla sera. Nel resto del Nord cielo sereno o poco nuvoloso. Al Centro al mattino nuvolosità variabile con locali deboli precipitazioni tra basso Lazio, Abruzzo e Molise ma con tendenza da metà giornata a rasserenamenti in quasi tutto il settore.Al Sud e sulle Isole cielo in prevalenza nuvoloso: piogge e locali rovesci più probabili nelle regioni peninsulari e nel nord della Sicilia dalla tarda mattinata. Quota neve in Appennino attorno a 1300-1500 metri. Temperature in sensibile diminuzione nelle Alpi, in ulteriore generale aumento nel resto del Paese. Venti settentrionali moderati o localmente forti fino a tempestosi nelle Alpi e attorno alle Isole maggiori con raffiche oltre i 100 km/h. Raffiche di Foehn fino a 50-60 km/h al Nordovest. Mari molto mossi fino a molto agitati o grossi il mare di Sardegna e i Canali delle Isole.



 
                                    

 
     


