Napoli – Una notizia che ha scosso il mondo del calcio e i numerosi tifosi che lo hanno sempre amato: Igor Protti, l’indimenticato attaccante che ha vestito tra le altre le maglie di Napoli, Bari, Lazio e, soprattutto, è diventato un’icona e una bandiera del Livorno, ha rivelato sui social network di essere affetto da una malattia.
Un annuncio coraggioso, accompagnato da una foto che lo ritrae in un letto d’ospedale, in cui Protti definisce la sua battaglia come “una partita durissima”.
“Purtroppo poco più di un mese fa mi è stato trovato uno sgraditissimo ospite,” ha scritto Protti nel suo toccante post. “Ho subito un primo intervento chirurgico e la prossima settimana comincerò le cure per cercare di migliorare la situazione e poter essere nuovamente operato tra qualche mese. È una partita durissima, so benissimo che si può vincere o perdere ma ce la metterò tutta come sempre.”
La carriera di un attaccante dal cuore grande
Igor Protti, classe 1967, è stato un attaccante dal fiuto del gol innato e dal temperamento battagliero, capace di conquistare i cuori dei tifosi ovunque abbia giocato.
La sua carriera è costellata di successi e di un legame indissolubile con il gol. Dopo gli esordi nelle categorie minori, Protti ha lasciato il segno in Serie A con il Bari, dove si è affermato come bomber di razza. L
a sua avventura lo ha poi portato a indossare la prestigiosa maglia del Napoli, dove ha continuato a mostrare le sue doti offensive, pur in una fase di transizione per il club partenopeo. Successivamente, è approdato alla Lazio, diventando un beniamino anche dei tifosi biancocelesti.
Ma è a Livorno che Protti ha scritto le pagine più significative della sua carriera, diventando un vero e proprio simbolo. Con la maglia amaranto, ha trascinato la squadra dalla Serie C fino alla Serie A, realizzando imprese memorabili e consacrandosi come uno degli attaccanti più amati e rispettati del calcio italiano, un esempio di attaccamento alla maglia e spirito di sacrificio.
La sua capacità di segnare, unita a un carisma fuori dal comune, lo ha reso un idolo per intere generazioni di tifosi.
Nel suo messaggio, Protti ha espresso la consapevolezza di non affrontare questa sfida da solo. “Come sempre – prosegue il post della bandiera amaranto ed ex beniamino dei tifosi laziali – so di non essere solo, ho la mia grande e meravigliosa famiglia vicino a me, anche se non tutti lo possono essere fisicamente.
Come quando ero in campo e mi sentivo parte di una grande comunità oggi sento anche la vicinanza di tutti gli amici e di tutte quelle persone che mi hanno seguito e voluto bene.”
Un messaggio di speranza e gratitudine, che ha immediatamente generato un’ondata di affetto e solidarietà da parte di ex compagni, club, addetti ai lavori e, naturalmente, migliaia di tifosi che hanno voluto far sentire la loro vicinanza all’uomo e al campione. A Igor Protti, un guerriero che non si è mai arreso sul campo, va l’augurio di vincere anche questa, la sua partita più importante.
Articolo pubblicato il giorno 5 Luglio 2025 - 18:59
E’ triste sentire che un grande calciatore come Protti ha una malatia, speriamo che riesca a combattere e superare questa difficile situazione. E’ un simbolo per molti tifosi e merita tutto il supporto possibile.