Castellammare – “La tragedia della Funivia è una ferita profonda per la nostra comunità, un simbolo identitario che oggi manca. Comprendo il dolore, lo sgomento, la rabbia che tutti noi abbiamo provato davanti a questa tragedia.
Confidiamo pienamente nel lavoro della Procura, che saprà condurre indagini rigorose, e auspichiamo tempi ragionevoli. Il nostro obiettivo è chiaro: verità e giustizia.” Così si è espresso Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia, durante il Consiglio comunale monotematico interamente dedicato alla tragedia della funivia del Faito.
Il primo cittadino ha sottolineato la necessità per la classe dirigente di “dimostrarlo ogni giorno, lavorando per la città e per ridare a Castellammare una prospettiva di vita turistica, sociale e culturale”. Vicinanza ha poi ribadito l’importanza che la vicenda del Faito resti al centro del dibattito politico e istituzionale.
Il sindaco ha respinto con fermezza le “meschine” ipotesi di responsabilità dell’amministrazione comunale sulla tragedia, facendo riferimento a un video da lui pubblicato in occasione della ripresa delle corse, definito “solo un gesto d’orgoglio stabiese” verso il potenziale della montagna.
Vicinanza ha inoltre ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale sul fronte della sicurezza del territorio, citando l’approvazione, già prima del disastro (il 10 marzo), di una delibera per il recupero di 10 milioni di euro dalla Regione Campania destinati alla messa in sicurezza dei rivi del centro antico, “trascurati da decenni”.
Ha poi annunciato la partecipazione a un bando governativo per ulteriori 10 milioni di euro per la sicurezza della strada, sottolineando la necessità che “tutte le forze politiche lavorino insieme affinché Castellammare ottenga ciò che le spetta” e che “anche il Governo nazionale non può lasciarci soli”.
Un pensiero particolare è stato rivolto alla vedova di Carmine, una delle vittime: “Il lutto è ancora aperto e deve trasformarsi in una speranza di rinascita per la nostra città”.
Il sindaco Vicinanza ha poi lanciato un chiaro messaggio nei confronti dell’ente gestore dell’impianto: “Eav ha creato problemi enormi e il Consiglio comunale manterrà una linea ferma, come ha già dimostrato in passato. Continuiamo a lavorare in sinergia e con rispetto tra le istituzioni: solo così possiamo restituire fiducia ai cittadini
. Lo sfasciume urbano che ereditiamo è figlio della sfiducia. Ora dobbiamo voltare pagina. La nostra responsabilità – ha concluso – è costruire, unire, risolvere. Per Castellammare. Per la sua gente”. Le parole del sindaco evidenziano la profonda ferita lasciata dalla tragedia e la determinazione dell’amministrazione comunale a ottenere giustizia e a lavorare per il futuro della città e del suo territorio.
Articolo pubblicato il giorno 16 Maggio 2025 - 20:31