Napoli in delirio per la mostra su Pino Daniele: un’esplosione di visitatori travolge Palazzo Reale La mostra dedicata a Pino Daniele, inaugurata lo scorso 19 marzo a Palazzo Reale di Napoli, sta conquistando le masse con un successo che sta letteralmente travolgendo la città.
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Con oltre 20.000 visitatori in meno di due mesi, tra giovani, scolaresche, famiglie, residenti e turisti, l’esposizione dedicata a uno dei più amati artisti italiani e internazionali si conferma un fenomeno culturale irriverente, aperta fino al 6 luglio.
Boom di pubblico e scolaresche in massa
Per la prima volta, la storia di un cantautore tra i più importanti della musica italiana viene narrata attraverso un ricco mosaico di contenuti audiovisivi, materiali d’autore e amatoriali, documenti inediti, oggetti personali e strumenti. Tra installazioni scenografiche e “tante rarità” che documentano l’intera esperienza musicale, intima e umana dell’artista, Napoli si trasforma in un covo di sorprese, con afflussi record nei weekend e un fiume di prenotazioni da scuole e associazioni.
Dichiarazioni
“Un bilancio decisamente positivo per la mostra PINO DANIELE. SPIRITUAL, nata con l’intento di mantenere viva l’eredità di un innovatore musicale che continua ad essere ascoltato e apprezzato anche per la grande incidenza data alla scena musicale italiana che il cantautore ha riflesso su quella mondiale – dichiara il curatore, produttore e organizzatore Alessandro Nicosia – La narrazione ha saputo interessare fasce di pubblico tra le più diverse e composite, con un risvolto interessante sulla fruizione da parte di tanti giovani trascinati dal forte desiderio di conoscenza e scoperta di documenti unici e inediti di un mito senza tempo.
Il suo stile unico, la sua voce inconfondibile e la sua capacità di innovare hanno reso la sua musica eterna”.
Promossa dalla Fondazione Pino Daniele con il Ministero della Cultura, Palazzo Reale, Regione Campania, Comune di Napoli, prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, con la media partner di Rai, radio ufficiale Rai Radio 2, e la collaborazione di Rai Teche, Archivio Storico Luce e Fondazione Campania dei Festival, la mostra sta alimentando un’onda di entusiasmo che non accenna a fermarsi.
I visitatori stranieri continuano ad affluire, confermando l’impatto globale di questo evento napoletano che sta scuotendo le fondamenta culturali della città. “Arricchire l’offerta di Palazzo Reale con una mostra dedicata a un mito della musica sta dando frutti inaspettati – afferma Paola Ricciardi, direttrice delegata del Palazzo Reale – Molti visitatori stranieri, specialmente nelle ultime settimane, hanno visitato l’esposizione a dimostrazione della fama internazionale del musicista napoletano”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Maggio 2025 - 12:20
