I Carabinieri della compagnia di Benevento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 44enne del capoluogo sannita, accusato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazza minorenne.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Benevento, sono scattate a seguito della segnalazione del dirigente di un plesso scolastico di Benevento ai Carabinieri e della querela sporta dal genitore della ragazza.
Grazie all’acquisizione di tabulati telefonici e di chat, oltre che alle perquisizioni domiciliari e al sequestro di vario materiale, i Carabinieri hanno rapidamente raccolto elementi a carico dell’uomo.
È stato così ricostruito che l’uomo, abusando del rapporto familiare instaurato con la ragazza, l’avrebbe minacciata di percosse e, in più occasioni dal dicembre 2022, l’avrebbe costretta a compiere e subire rapporti sessuali.
L’uomo avrebbe continuato a minacciare la ragazza nel tentativo di indurla a non raccontare le violenze subite alla madre.
Il gip di Benevento ha accolto la richiesta della Procura sannita della misura della custodia cautelare in carcere, anche considerato che l’uomo, anche dopo aver appreso che la ragazza aveva iniziato a raccontare le violenze subite, ha continuato a contattarla e a inviarle ulteriori minacce.
La ragazza ha trovato il coraggio di denunciare
La ragazza, che ha 16 anni, ha trovato il coraggio di denunciare le violenze subite grazie al sostegno della famiglia e delle forze dell’ordine.
La sua testimonianza è fondamentale per aiutare le indagini e per proteggere altre giovani vittime di abusi.
La violenza sessuale sui minorenni è un reato grave
La violenza sessuale sui minorenni è un reato grave, che può avere conseguenze devastanti sulla vita della vittima.
È importante che le vittime di questo tipo di violenze trovino il coraggio di denunciare, per poter ricevere il sostegno necessario e per garantire che i responsabili siano puniti.
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