“Desiderate esaminare i documenti? Naturalmente, il Teatro San Carlo, come ha chiarito il sottosegretario Mazzi, è completamente integrato nel riconoscimento dell’UNESCO. (De Luca, nota redazionale) aveva poco approfondito”.
Queste sono le parole del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in risposta alle dichiarazioni del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che, durante la sua trasmissione social ieri, aveva affermato: “Vorremmo sapere se nel dossier inviato all’UNESCO e approvato dall’UNESCO è stato inserito un riferimento al Teatro San Carlo di Napoli perché, per quanto ci risulta, l’unica realtà nazionale segnalata all’UNESCO è la Scala di Milano.
Vorremmo che qualcuno ci chiarisse questo dubbio perché, se avessero inviato all’UNESCO, come riferimento della cultura lirica di questo Paese, solo il Teatro alla Scala, che è ovviamente un’eccellenza, ma non avessero fatto alcun riferimento alla grande tradizione della lirica a Napoli del Teatro San Carlo, oltre che di altri grandi teatri lirici del Sud, questa sarebbe un’ennesima vergogna”.
“Noi realizziamo azioni concrete”, ha aggiunto Sangiuliano, elencando poi i progetti avviati dal suo ministero per la Campania, tornando poi a criticare De Luca. “Poi c’è chi, invece, Wanda Osiris, l’avanspettacolo, vuole gli applausi dopo lo scalone, ma siamo a Natale, siamo generosi e quindi con spirito natalizio lo spettacolo va bene e quindi chi fa l’imitazione di Crozza, che a sua volta imita lui, è un moto circolare che si articola, va bene così”.
