Di male in peggio: dopo il pari contro il non irresistibile Union Berlino in Champions League, il Napoli crolla anche in casa contro l’Empoli, in lotta per la salvezza. Sotto la pioggia battente del Maradona una prodezza di Kovalenko al 90′ beffa gli azzurri per l’ennesimo passo falso degli azzurri.
Sfida delicata per Garcia che torna al 4-2-3-1 rivoluzionando gli interpreti. Meret si ferma nel riscaldamento, in porta c’è Gollini. Rrahmani e Ostigard sono i centrali, dunque panca per Natan, mentre Di Lorenzo e Olivera sono i terzini. A centrocampo altre novità: out Zielinski, c’è Raspadori trequartista con Anguissa e Lobotka in mediana. La sorpresa più grande è però in attacco: gioca Simeone, con Kvaratskhelia in panchina, e gli esterni sono Politano ed Elmas.
Solito 4-3-3 per Andreazzoli: Berisha tra i pali, due ex in difesa con Bereszynski, esterno insieme a Cacace sull’altra fascia, e Luperto, al fianco di Ismajli. A centrocampo Marin, Ranocchia e Maleh. Cancellieri e Cambiaghi si schierano invece davanti a supporto sugli esterni dell’unica punta, Caputo.
Anguissa pericoloso, l’Empoli fa paura in contropiede: 0-0 al 45′
Parte bene il Napoli, che tiene il controllo del gioco e poco alla volta inizia anche a farsi insidioso in avanti. Al 12′ ci prova Politano da fuori: attento Berisha che si allunga in corner. Dalla bandierina il traversone pesca direttamente Anguissa, che schiaccia di testa: il portiere dell’Empoli si supera ancora in tuffo, salvando la rete del vantaggio azzurro.
Dopo le due occasioni partenopee, il copione della partita cambia e sono gli ospiti a farsi più pericolosi. La prima occasione ce l’ha Cancellieri: stop e conclusione in area, palla a lato di poco. Al 26′ lampo degli azzurri con Simeone, che deposita in rete dopo un rimpallo in area: tutto fermo per posizione di partenza di fuorigioco dell’argentino e si resta 0-0.
Empoli che rimane in attacco dopo il gol annullato a Simeone: la chance più interessante ce l’ha Cambiaghi, che su sviluppi di corner calcia forte sul palo di Gollini da posizione leggermente defilata, il portiere di riserva respinge con un bel riflesso. Nel finale di tempo brutto colpo subito da Politano, che resta a terra e viene soccorso: dopo qualche minuto di recupero si va a riposo sul pari a reti bianche tra i fischi del Maradona, che chiede di più.
Eurogol di Kovalenko al 90′, Napoli ko e il Maradona contesta
Inizio di ripresa con il Napoli in possesso ma poco pericoloso: ci provano Politano ed Elmas senza impensierire Berisha. Garcia prova allora a scuotere i suoi con i cambi: dentro subito Zielinski e Kvara, fuori Elmas e Simeone. E’ proprio il georgiano a creare subito un pericolo: salta Bereszynski mettendolo a sedere e calcia quasi a botta sicura, ma viene murato dalla difesa.
Empoli pericoloso subito in contropiede: Cacace allarga per Cancellieri, Ostigard fa buona guardia. Terzo e quarto cambio per gli azzurri: entrano Lindstrom e Cajuste, fuori Politano e Anguissa. Altra occasione per Kvaratskhelia, che si porta sul fondo e calcia forte sul palo di Berisha: il portiere empolese risponde presente.
La beffa è però nell’aria e arriva, clamorosamente, al 90′: discesa di Ebuehi sulla destra, tocco a rimorchio per Kovalenko che da posizione defilatissima calcia di prima e trova un autentico eurogol, imprendibile per Gollini. E’ lo 0-1 che fa piombare l’arena di Fuorigrotta nel gelo e quindi in un mare di fischi: finisce così, con i campioni d’Italia sconfitti e con Garcia più a rischio che mai.
LA LUNA NERA colpisce ancora