A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Paolo De Matteis, ex team manager del Napoli attuale team manager della Nazionale slovacca. “Mi ricordo molto le notti Champions del Napoli con Sarri ed Ancelotti. Mi viene in mente soprattutto la gara contro il Liverpool”.
“C’era Ancelotti sulla panchina azzurra e sia in casa che fuori casa facemmo due gare strepitose. Battemmo il Liverpool in casa, quel Liverpool che poi vinse la Champions e anche in casa loro giocammo bene. Ancelotti è una persona straordinaria, peccato che a Napoli non è andata come ci si aspettava, al primo anno però arrivammo secondi”.
“Il Napoli mi pare abbia raddrizzato la rotta, ha ritrovato anche la condizione fisica anche perchè mi pare che la preparazione sia stata molto più forte e di volume. Anguissa è l’esempio più lampante perché ha una certa stazza fisica ed ha avuto una evoluzione in senso positivo. La squadra inizia a giocare, a palleggiare”.
“Lobotka che è stato uno degli artefici nella scorsa stagione, ritrovarlo in fase di impostazione di palleggio significa aver ritrovato il perno. Ad inizio stagione Garcia privilegiava una fase difensiva compatta, una densità nella propria metà campo per poi ripartire veloce e così facendo si saltava il centrocampo. Adesso che col palleggio la squadra passa per i piedi di Lobotka, ha iniziato a girare”.
2Credo che De Laurentiis non abbia sbagliato né la scelta Ancelotti, né quella Garcia. Il secondo aveva bisogno di un po’ di tempo, adesso le cose iniziano a girare e speriamo si continui così. Si è rivisto un Napoli brillante, che si diverte. Nel Real Madrid è vero che mancano alcuni giocatori importanti, ma è sempre il Real Madrid e in queste serate si esalta. Il Napoli però ha ritrovato entusiasmo e gioco nel momento giusto e sono certo che verrà fuori una bella partita”.
