I cani non possono più entrare nei giardini di Palazzo Reale, neanche al guinzaglio e con la museruola. Il regolamento, risalente al 2021, è stato reso esecutivo per decisione del direttore Mario Epifani. La decisione ha fatto infuriare i padroni dei cani che usufruivano degli spazi verdi della Reggia e che hanno annunciato una manifestazione il 28 ottobre 2023, alle ore 11,00, assieme al deputato Francesco Emilio Borrelli e con il sostegno della Radiazza di Gianni Simioli.
“Una decisione paradossale e ingiusta. Piuttosto che vietare le aree a verde ai cani sarebbe necessario non utilizzare gli spazi monumentali come parcheggio. Troppe le auto in ingresso e lungamente in sosta. Un’area museale non può trasformarsi in un garage, anche questo compromette l’immagine e il decoro del Sito. Si sta costituendo un comitato cittadino per difendere i diritti dei nostri amici a quattro zampe e sabato 28 ottobre sarò al loro fianco per il sit-in di protesta previsto alle ore 11,00 in piazza Plebiscito. E’ assurdo che la priorità della direzione di Palazzo Reale sia quella di vietare l’ingresso ai cani nelle aree verdi di uno spazio pubblico.
Altra cosa è sanzionare e punire quei padroni incivili che mancano di rispetto a un bene storico della nostra città. L’area destinata al parcheggio delle auto potrebbe essere destinata agli animali e così si potrebbe dare vero decoro al sito monumentale che è stato sempre frequentato da animali e di certo non è nato come garage per privilegiati”. Lo ha reso noto Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi Sinistra.
