Mario Rui, terzino del Napoli, ha parlato in un'intervista rilasciata ai microfoni di Radio Kiss Kiss della stagione in corso e dei prossimi impegni degli azzurri in campionato e in Europa.
“Scudetto? Manca ancora tanto e tutti vogliono farci cadere”
Il portoghese tiene alta l'attenzione alla vigilia della gara esterna contro il Sassuolo: “Mancano ancora 16 partite, sono tante e può succedere di tutto. Abbiamo un buon margine, ma continuiamo a pensare partita per partita. Tutti vogliono farci cadere e noi dobbiamo essere pronti a smentirli”.
“La Champions? Saranno settimane dure, affronteremo squadre forti che giocano un bel calcio – ha detto -. Il nostro obiettivo è andare avanti anche in Europa, ma sappiamo la forza dell'Eintracht. Dobbiamo essere più bravi di loro per passare il turno”.
“Quest'anno più consapevolezza, l'anno scorso troppi errori”
“Differenze dall'anno scorso? Il mister ci ha aiutato ancora di più dal punto di vista tattico – prosegue -. Il lavoro fatto ci ha dato più consapevolezza, l'anno scorso abbiamo sbagliato troppe partite. Quest'anno siamo più consapevoli delle nostre qualità e non abbiamo sbagliato”.
“Differenze con gli altri allenatori avuti? C'è sempre stata la ricerca di giocare meglio degli avversari. Non sta a me dire chi è il più bravo, ma ogni allenatore a Napoli ha lasciato la sua impronta. Spalletti poi ci ha dato qualcosa in più, e si vede in campo”, aggiunge.
“Kvara? Gli auguro di diventare come CR7”
Riflessione finale sulla stagione di Kvaratskhelia: “Ha ancora tantissimi margini di miglioramento, per fortuna nostra diventerà ancora più forte. Può arrivare ai livelli di Ronaldo? Glielo auguro, ha il tempo dalla sua parte. Sarei contentissimo da compagno di squadra”.
