Al Suor Orsola Benincasa si presenta il volume di Raffaele Cantone ed Enrico Carloni “Corruzione e anticorruzione. Dieci Lezioni”

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Un’integrazione di saperi al servizio della ricerca su mafie e corruzione. Prosegue con questo obiettivo la rassegna di incontri “Un libro al mese” ideata dal Centro di Ricerca ReS Incorruptadell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli. “Le nuove frontiere del crimine” è il tema del quarto ciclo di una rassegna (liberamente aperta a tutti) che unisce le attività didattiche delle tre Facoltà del Suor Orsola (Giurisprudenza, Lettere e Scienze della Formazione) nel tentativo di analizzare la letteratura sui temi criminali sotto diverse angolazioni ed a beneficio di diversi interventi professionali: dall’ambito psicologico a quello criminologico, dall’ambito educativo a quello giurisdizionale.Appuntamento inaugurale dell’edizione 2019 di “Un libro al mese” lunedì 18 Marzo alle ore 10.30 nella Biblioteca Pagliara del Suor Orsola con al centro della discussione il volume “Corruzione e Anticorruzione. Dieci Lezioni” (Feltrinelli Editore) scritto, ricostruendo il loro lavoro all’Autorità Nazionale Anti Corruzione, dal magistrato Raffaele Cantone e dal giurista Enrico Carloni, professore di Diritto amministrativo all’Università di Perugia.

Ne discuteranno, insieme con gli autori, Lucio d’Alessandro, Rettore dell’Università Suor Orsola Benincasa, Aldo Sandulli, preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Suor Orsola Benincasa e direttore del Centro di Ricerca ReS Incorrupta, Giuliano Balbi, professore ordinario di Diritto penale all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, Vincenzo Omaggio, professore ordinario di Filosofia del diritto al Suor Orsola e Isaia Sales, segretario scientifico del Centro di Ricerca ReS Incorrupta e docente di Storia delle Mafie al Suor Orsola.“Negli ultimi decenni in Italia la lotta alla corruzione si è intensificata, dotandosi di strumenti capaci di analisi sempre più approfondite. Il fenomeno è stato compreso nella sua complessità. Non più come un semplice accordo privato, ma come un sistema tentacolare che coinvolge le imprese, la politica e le organizzazioni criminali”.  Per queste ragioni, come spiegano nel volume, Raffaele Cantone ed Enrico Carloni sanno che per combattere la corruzione il codice penale non basta: “le sanzioni non sono sufficienti se non sono accompagnate da un insieme di regole che impedisca preventivamente questi eventi delittuosi”. E allora in dieci lezioni capaci di rendere accessibili i linguaggi delle autorità amministrative, pur mantenendo la necessaria accuratezza, Cantone e Carloni spiegano in cosa consiste l’attività di contrasto alla corruzione e quali sono gli errori da correggere per non essere più vittime di un sistema spietato e pervasivo.



    Il programma della rassegna “Un libro al mese” e il lavoro scientifico multidisciplinare del Centro di Ricerca Res Incorrupta

    Al Suor Orsola il Centro di Ricerca ReS Incorrupta, diretto da Aldo Sandulli, Preside della Facoltà di Giurisprudenza dell’Ateneo napoletano, si occupa di ricerche e studi sulle mafie e la corruzione con l’obiettivo di disvelare le radici storiche, il sostrato culturale, le dinamiche sociologiche e politiche, le ragioni giuridiche e gli equilibri economici che sono sottesi ai fenomeni corruttivi e criminali. A tal fine, il Centro mette in opera metodologie, indagini, integrazioni e intersezioni tematiche tra diversi saperi in collaborazione con altre istituzioni ed in collegamento con atenei e centri di ricerca internazionali e nazionali, anche allo scopo di elaborare appositi percorsi di alta formazione.

    Nel 2019 il quarto ciclo di “Un libro al mese” proseguirà sempre nelle aule della sede centrale dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli mercoledì 10 Aprile alle 15 con un dibattito su “Le nuove frontiere della criminalità organizzata” in occasione della presentazione del volume di Catello Maresca e Paolo Chiariello “La Mafia è buona!” (Rogiosi Editore) e giovedì 9 Maggio alle 15 con una riflessione su “Le nuove frontiere del giornalismo d’inchiesta” in occasione della presentazione del volume di Paolo Miggiano “NA K14314. Le strade della Méhari di Giancarlo Siani” (Alessandro Polidoro Editore).




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