Protestano gli operatori del mercatino settimanale di Pianura perchè per una serie di ritardi dovuti a vari funzionari comunali e a una diversa interpretazione della norma che disciplina il commercio su aree pubbliche gli ambulanti che operano da oltre 20 anni sarebbero addirittura abusivi.Potrebbe interessarti
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"Da allora- spiega ancora Enzo Grillo- non ci fu dato l'atto concessorio decennale, ma ci fecero atti illegittimi annuali per giustificare che era area fieristica e che non era stata abilitata a commercio su area pubbliche. Forse perché su questa area vogliono fare altro?Ci hanno sempre impedito il prosieguo dell'iter burocratico. Nel tempo ci sono state tante cose contrastanti. La più eclatante è avvenuta quando ci dissero nel corso di un incontro in assessorato con finti ingegneri Eav che quell'area non era praticabile, calpestabile e percorribile perchè poteva cadere sulla testa dei passeggeri della Cumana. E dopo tanti anni? E perché questo? Ci spostarono in via Escrivà e poi di nuovo in via Cumana. Poi dopo tante battaglie abbiamo preso posizione siamo tornati in via Provinciale senza però mai ufficializzata con titoli concessori previsti dalla normativa vigente. E ora il 5 aprile la polizia municipale ci ha intimato di stare chiusi perché questa area non era idonea. Quello che noi chiediamo è di trovare in fretta una soluzione perché non è possibile che per colpa di ritardi burocratici e di mancati accordi politici si rischia di rimanere centinaia di operatori del settore senza lavoro".





