Un evento musicale esplosivo invade Somma Vesuviana, dove il jazz si mescola a sapori audaci in una combo che non lascia indifferenti. Al Teatro Summarte di Somma Vesuviana (via Roma 15), la undicesima edizione di “Jazz & Baccalà” sta per culminare in un finale da urlo venerdì 16 maggio con Allan Harris, il cantautore newyorkese che promette di far vibrare l’aria con la sua vocalità jazz grezza e magnetica.
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Il festival, noto per il suo mix audace di musica e cibo, non si limita a intrattenere: ogni spettacolo include degustazioni di piatti tradizionali partenopei e ricette innovative curate dal ristorante ‘800 borbonico, trasformando ogni serata in un banchetto peccaminoso che potrebbe far saltare le diete di più di un avventore.
Un Festival che Mescola Ritmi e Sapori
Proibiti Fin dalla sua prima edizione, “Jazz & Baccalà” ha sfidato le convenzioni unendo il groove del jazz con il gusto sfacciato della cucina napoletana, offrendo abbinamenti che potrebbero far girare la testa ai puristi. Questa formula music&food non è per i deboli di cuore: immaginatevi jazzisti che suonano mentre il pubblico assapora baccalà e altre delizie, un mix che potrebbe causare più dipendenza di quanto si ammetta.
Allan Harris: La Voce Jazz
Nato a Brooklyn e cresciuto tra Harlem e Pittsburgh, Allan Harris incarna l’essenza ribelle dei crooner, erede di un’eredità jazz che ha prodotto leggende senza peli sulla lingua. Con premi come il referendum dei critici di Downbeat per “Rising star jazz vocalist” e tre New York Nightlife Award come “Outstanding Jazz Vocalist”, questo chitarrista e cantante è pronto a chiudere il festival con un’esibizione che promette scintille, miscelando influenze jazz e country in un cocktail sonoro che non si preoccupa di essere politicamente corretto. Non perdetevi lo spettacolo, perché eventi del genere non crescono certo sugli alberi.
Articolo pubblicato il giorno 14 Maggio 2025 - 11:37