Cronaca di Napoli

Napoli, locali comunali occupati abusivamente da oltre 20 anni: denunce e minacce a Piscinola

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Napoli – Locali comunali occupati da oltre vent’anni, minacce ai vicini e abusi edilizi in strada. Succede a Piscinola, quartiere della periferia nord di Napoli, dove una coppia di residenti ha denunciato una situazione che va avanti da troppo tempo nel silenzio generale.

Gli spazi, originariamente destinati ad attività commerciali, sono stati trasformati in abitazioni di fortuna, passate di fatto di madre in figlia, consolidando nel tempo una sorta di “proprietà ereditaria” illegittima.

Oggi, a vivere nei locali di proprietà del Comune è la figlia della precedente occupante, con quattro figli piccoli. La denuncia parte da una coppia di cittadini esasperati, che racconta di aver subito minacce e intimidazioni da parte degli attuali occupanti.

«Mia moglie non esce più da sola da tre anni – racconta l’uomo – vive nel terrore dopo che ci hanno minacciato di morte. Siamo stati gli unici a denunciare e per questo ci hanno presi di mira. Più volte ci hanno chiesto con arroganza di ritirare tutto, usando toni volgari e aggressivi. Ma non ci arrendiamo: vogliamo solo vivere serenamente e vedere rispettata la legge. Come se non bastasse – aggiunge – si sono anche appropriati di parte della strada pubblica, realizzando strutture abusive sotto gli occhi di tutti».

A raccogliere l’appello dei residenti è stato il deputato dell’Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, da tempo impegnato sul fronte della legalità nei quartieri napoletani.

«È inaccettabile – ha dichiarato – che locali pubblici vengano occupati e trasformati in abitazioni abusive per decenni, con la complicità del silenzio. Chi ha il coraggio di denunciare non può essere lasciato solo. Le istituzioni devono intervenire con urgenza: servono verifiche, sgomberi e il ripristino della legalità. Le occupazioni abusive non sono un diritto, sono un abuso, e non vanno più tollerate. È ora di dire basta a chi si sente intoccabile».

Intanto, la vicenda accende i riflettori su un problema strutturale che affligge numerosi quartieri napoletani: la gestione del patrimonio immobiliare pubblico e la tutela dei cittadini onesti che vivono ogni giorno tra minacce e soprusi.


Articolo pubblicato il giorno 15 Aprile 2025 - 15:18

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

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A. Carlino

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