Inizia l’anno nuovo con la rassegna “Storie al Femminile” presso il centro sociale della Fondazione de Stefano di Ogliastro Cilento, con un incontro che segna il debutto della nuova stagione di eventi culturali. Sabato 4 gennaio, a partire dalle 18:00, saranno protagonisti due libri di autrici di rilievo, Rosa Tiziana Bruno con “Facciamo la pace” e Maria Luisa Limongelli con “I miei pensieri come un volo di farfalle”.
Una doppietta d’autore
Il romanzo di Rosa Tiziana Bruno, parte della collana di narrativa “Il mulino a vento”, affronta il tema dei conflitti globali attraverso gli occhi del giovane Tommaso, in viaggio con il padre fotoreporter nei territori segnati dalla guerra. Il libro pone domande cruciali sull’origine dei conflitti, sulla loro connessione con le risorse e il cibo, e cerca di rivelare il segreto della pace. L’autrice, nota per i suoi contributi alla letteratura didattica e per l’impegno sociale, ha ricevuto diversi riconoscimenti internazionali, tra cui l’International Writers Award.
Una raccolta tra versi e riflessioni
Maria Luisa Limongelli presenta una raccolta variegata di racconti, poesie e riflessioni nel suo libro “I miei pensieri come un volo di farfalle”. Il titolo è una sorta di percorso nella vita dell’autrice, che attraverso la sua scrittura riesce a trasmettere una visione positiva dell’esistenza. Le introduzioni di Elvira Milano Lo Bascio, Maria Rosaria Verrone e Milena Esposito impreziosiscono il volume, suggerendo al lettore una riflessione profonda sulla capacità della vita di offrire sempre nuove opportunità. Il dibattito coinvolgerà anche il giornalista Alfonso Sarno, curatore della rassegna, e l’attrice Nunzia Schiavone, che offrirà al pubblico la lettura di passi scelti dai testi presentati. L’ingresso all’evento è libero.
Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 2 Gennaio 2025 - 11:42
Commenti (1)
L’evento sembra molto interesant, ma io non sono sicuro se posso andarci. Ho sentito che ci saranno libri di autrici famose e forse potrei apprendere qualcosa di nuovo. Magari le riflessioni sono profondi.