“Giocare libero è sempre il modo migliore per giocare a calcio. Amo questo sport e cerco di godermi ogni momento. Quando ho la palla fra i piedi, non potrei essere più felice.” Con queste parole, Khvicha Kvaratskhelia, attaccante georgiano del Napoli, si è aperto al magazine “Versus”, raccontando la sua esperienza nel calcio e il suo amore per la maglia azzurra.
A soli 23 anni, Kvaratskhelia è stato uno dei grandi protagonisti dello storico scudetto conquistato dal Napoli lo scorso anno, conquistando rapidamente l’affetto del pubblico partenopeo. “Sono felicissimo qui”, ha dichiarato il giocatore. “I tifosi del Napoli sono davvero incredibili, amano moltissimo il calcio, e sono fiero di come mi trattano.”
Per il giovane georgiano, indossare la maglia del Napoli significa anche entrare a far parte di una grande tradizione calcistica. “Il Napoli è una grande squadra, con grandi leggende come Maradona”, ha affermato Kvaratskhelia. “Essere paragonato a lui con il soprannome ‘Kvaradona’ mi rende incredibilmente orgoglioso, ma ovviamente non posso paragonarmi a lui. È uno dei migliori giocatori della storia.”
Oltre alle emozioni vissute in Serie A, Kvaratskhelia ha avuto l’opportunità di affrontare il palcoscenico europeo della Champions League. “Sentire l’inno è un sogno, anzi, va oltre”, ha confessato il talentuoso esterno. “È stato incredibile la prima volta, una sensazione meravigliosa, un sogno diventato realtà.”
Questa nuova fama e successo hanno portato con sé una maggiore responsabilità per il giovane calciatore. “Adesso mi guardano come un esempio, anche i ragazzi in Georgia”, ha spiegato Kvaratskhelia. “Devo essere calmo, umile e provare a fare del mio meglio in campo e fuori.”
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
