La Procura di Nocera Inferiore ha chiesto il rinvio a giudizio per sei persone accusate di ricettazione, produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope, nonché utilizzo e somministrazione di farmaci che alterano le prestazioni agonistiche degli atleti.
Le indagini, condotte dalla Guardia di Finanza, hanno portato al sequestro di un ingente quantitativo di farmaci illegali, tra cui anabolizzanti, steroidi e stimolanti.
I farmaci venivano spacciati sui social network come prodotti “miracolosi” in grado di garantire una forma fisica perfetta.
Il traffico era organizzato e non ha conosciuto battute d’arresto neppure durante la pandemia, quando le consegne avvenivano direttamente presso il domicilio degli utilizzatori.
Tra gli indagati ci sono quattro personal trainer e faccendieri di Scafati, Nocera Inferiore e Pagani.
In un altro procedimento, la Procura di Nocera Inferiore ha chiesto il rinvio a giudizio per tre indagati, tra cui un preparatore atletico, accusati di utilizzo o somministrazione di farmaci con il fine di alterare le prestazioni agonistiche.
Una delle persone che ha fatto uso di questi farmaci è morta nel 2019, ma dopo l’autopsia è stato escluso il nesso tra l’uso di farmaci e il decesso.
Il preparatore atletico è accusato anche di esercizio abusivo della professione, in quanto avrebbe prescritto senza alcuna abilitazione una serie di farmaci a un atleta, indicandone anche le modalità di assunzione.
Il prossimo passo sarà l’udienza preliminare, in cui i giudici decideranno se rinviare gli indagati a processo.
