Nuovo terremoto nel calcio cinese: Liu Jun, presidente della Chinese Super League, ex dirigente di Suning, è stato arrestato con l’accusa di corruzione in patria. Lo riporta il quotidiano Beijing Youth Daily, che parla di un nuovo scossone dopo quello che nei mesi scorsi aveva già coinvolto Chen Xuyuan, ex presidente della Federcalcio cinese.
Liu, in passato anche amministratore delegato dell’Inter ad interim per un breve periodo nel 2016, dopo l’acquisizione della società nerazzurra da parte di Suning, arriva in un periodo non fortunato per la stessa Suning (il Jiangsu, squadra di prima divisione, è fallita diversi mesi fa) e per tutto il calcio cinese.
Reuters riporta infatti che i campioni in carica del Wuhan Three Towns, infatti, hanno ieri annunciato di aver bloccato i finanziamenti a fine mese e di essere pronti a cedere il club gratuitamente. Il dirigente è accusato di reati di corruzione e concussione, secondo una dichiarazione della Procura Suprema del Popolo riportata all’inizio di questo mese anche dai quotidiani cinesi.
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