Da quasi un anno tagliata in due dai jersey di cemento con disagi per commercianti e residenti, a via San Carlo, importante strada del centro storico di Caserta, sono finalmente partiti i lavori di messa dell’edificio pericolante situato al civico 33, la cui inagibilità aveva portato alla chiusura della storica arteria nello scorso mese di ottobre.
Il problema del ritardo nella partenza dei lavori era legato all’accordo che i proprietari dello stabile dovevano trovare sulla ditta da incaricare.
Peraltro il Comune di Caserta aveva emesso due ordinanze con cui disponeva a carico dei condomini un intervento immediato – le ordinanze non sono state eseguite – poi ad aprile l’amministrazione aveva deciso di rompere gli indugi e avviare il procedimento per la demolizione dello stabile, ma l’iter non è arrivato a conclusione probabilmente per i problemi finanziari del Comune, in quanto le demolizioni costano parecchie decine di migliaia di euro.
E intanto gli stessi proprietari del palazzo si sono mossi levando le “castagne dal fuoco” al Comune. L’impresa incaricata dei lavori provvederà a installare un sistema di catene e tiranti, necessario per realizzare un efficace consolidamento dell’edificio.
Una volta terminati gli interventi, la strada riaprirà completamente e verranno rimossi i new jersey in cemento. Per concludere l’opera, fanno sapere dal Comune, “saranno necessari, salvo eventuali complicazioni di ordine tecnico, circa 15 giorni lavorativi. Pertanto, per l’inizio del mese di agosto via San Carlo sarà tutta percorribile”.
