Una donna di 63 anni e’ morta in seguito ad uno choc anafilattico provocato dalla puntura di una vespa.
E’ avvenuto a Vigevano in provincia di Pavia, in Lomellina. A darne notizia e’ oggi il quotidiano “La Provincia pavese”. La donna, una dipendente comunale in pensione, era a conoscenza di essere allergica al veleno dell’insetto e per questo aveva in casa un farmaco salvavita.
Dopo essere stata punta ha quindi pensato di iniettarsi il farmaco: è corsa verso l’armadietto dei medicinali ma non ha fatto in tempo. La figlia l’ha trovata gia’ in coma, con accanto la siringa.
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Sul posto sono subito accorsi gli operatori del 118 che hanno cercato in ogni modo di rianimarla, ma non c’e’ stato nulla da fare.
