Chiede chiarezza il sindacato sulla morte del capostazione Salvatore Brancaccio, 42 enne di Torre del Greco, investito ieri sera da un furgone della ditta di manutenzione nella stazione della Circumvesuviana in via Botteghelle a Napoli.
“L’incidente verificatosi nella stazione ferroviaria Eav di Botteghelle, in cui è deceduto un giovane capostazione ed un collega operatore delle pulizie è rimasto gravemente ferito, ci provoca profonda tristezza e grande preoccupazione”. Lo dice Alfonso Langella, segretario generale della Fit Cisl Campania. “Auspichiamo che venga fatta chiarezza su quanto accaduto al più presto e ci associamo al dolore delle famiglie dei lavoratori rimasti vittime dell’ennesima tragedia sul luogo di lavoro. La sicurezza resta una priorità da garantire, occorre maggiore impegno da parte di tutti i soggetti che hanno competenza in materia”.
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Nel bilancio dell’incidente anche un ferito, trasportato all’ospedale del Mare. Un camion di una ditta di pulizie, dalle prime ricostruzioni pare fosse fermo su una pendenza, ma senza freno a mano tirato, ha investito i due, il capostazione Eav e un dipendente della ditta stessa. Salvatore Brancaccio, dipendente dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico regionale, avrebbe compiuto 42 anni tra pochi ed è morto sul colpo. L’altro è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica all’Ospedale del mare e le sue condizioni sono ancora gravi.
