Promuovere e diffondere presso i Comuni il progetto “INPS per Tutti” rivolto ai cittadini piu’ fragili per consentire loro di conoscere le prestazioni socioassistenziali a cui hanno diritto. Questo l’obiettivo primario dell’accordo di collaborazione che Inps, Anci e Caritas hanno siglato oggi. La sperimentazione e’ partita attualmente in otto grandi citta’, Roma, Milano, Bari, Napoli, Bologna, Torino, Palermo, Catania, ma l’obiettivo e’ quello di arrivare a tutti gli 8000 comuni italiani. “La comunita’ e’ piu’ forte quando c’e’ un legame tra le persone – ha detto il presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro – Nel 2018 si stima che le famiglie in poverta’ assoluta fossero 1,8 milioni per un totale di 5 milioni di persone. L’obiettivo di questo accordo e’ raggiungere le persone che non conoscono i loro diritti, dal reddito di cittadinanza al bonus bebe’, dall’assegno familiare alle agevolazioni sugli asili nido”. Il presidente dell’INPS Pasquale Tridico ha sottolineato che “ci apprestiamo ad attivare una leva di proattivita’ perche’ spesso i diritti dei piu’ fragili non vengono espressi. Vogliamo intercettare i bisogni delle persone e lo faremo una volta a settimana nelle mense comunali oppure nelle sedi comunali, anche attraverso le sentinelle della Caritas”. Il rappresentante della Caritas Don Marco Pagnello ha spiegato che “intendiamo metterci a studiare per capire quanto questa possibilita’ andra’ a cambiare la vita delle persone”.
