Campania

Raccolta differenziata, Campania flop: il dossier dell’Osservatorio regionale

Condivid

“E’ sempre più ampio il gap tra gli annunci di questo governo regionale e gli obiettivi realmente raggiunti. Gli ultimi dati sulle percentuali di raccolta differenziata raggiunte nel 2017, dimostrano non solo che c’è ancora molto da fare, ma che le attuali politiche di gestione del ciclo rifiuti in Campania si confermano del tutto fallimentari. Lo si evince dal margine tra le previsioni sul trend della differenziata, che nel favoloso mondo di De Luca avrebbe dovuto raggiungere il 57,4% su base regionale nel 2017, e il dato appena pubblicato ed elaborato dall’Osservatorio regionale gestione rifiuti e riportato dall’edizione aggiornata del rapporto Ispra, pari al 52,88%. Poco più dell’1% di incremento rispetto al 2016 a fronte di una forbice che però si allarga a quasi il 5% rispetto agli obiettivi del piano regionale. Numeri che non ci sorprendono affatto, considerata la sistematica opera di dirottamento di ingenti risorse dal ciclo ottimale dei rifiuti alla sempre più fallimentare operazione di rimozione delle ecoballe, che nel frattempo continuano fare bella mostra di sé e dello scempio ambientale che rappresentano”. Così il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e segretario della Commissione Ambiente Vincenzo Viglione. “Gli ultimi dati – sottolinea Viglione – registrano l’ennesimo passo indietro della Regione rispetto ai suoi stessi programmi. Un flop frutto del mancato confronto con le comunità e le forze politiche in Consiglio regionale, che sarebbe stato teso a migliorare un piano regionale propagandato in pompa magna, ma rimasto lettera morta in relazione soprattutto a misure prioritarie come le strategie di incremento della differenziata piuttosto che la realizzazione della rete di compostaggio di comunità. Uno stallo inaccettabile dovuto anche delle pesanti responsabilità politiche che in questi anni hanno paralizzato le procedure di costituzione degli Ato e conseguentemente i procedimenti di nomina dei direttori generali, alcuni dei quali ancora non pervenuti. Ci chiediamo con quale faccia e quali argomenti De Luca si presenterà a Bruxelles per chiedere una riduzione delle sanzioni europee che continuano a costare ai cittadini campania ben 120mila euro al giorno per effetto anche della non corretta gestione dei rifiuti urbani”.


Articolo pubblicato il giorno 11 Dicembre 2018 - 18:28
Redazione Cronaca

Pubblicato da
Redazione Cronaca

Ultime Notizie

Camorra: ecco come l’imprenditore coraggio ha incastrato i ras del clan Licciardi

Napoli – Il coraggio di un imprenditore edile di Secondigliano ha permesso alla Polizia di… Leggi tutto

29 Giugno 2025 - 07:14

Altri incendi nella notte a Villaricca e Tufino

Napoli – Una giornata di fuoco, quella di ieri, nell’area metropolitana di Napoli, dove molteplici… Leggi tutto

29 Giugno 2025 - 06:39

Oroscopo del 29 giugno 2025: previsioni segno per segno

Oggi le stelle ci regalano una giornata ricca di energie contrastanti, con Marte in Gemelli… Leggi tutto

29 Giugno 2025 - 06:11

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto di oggi 28 giugno

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 28 giugno: BARI 41 76 54 04 17… Leggi tutto

28 Giugno 2025 - 21:04

Vico Lammatari nel Rione Sanità sommerso dai rifiuti

Napoli – Cumuli di spazzura che invadono la strada, sacchetti lacerati, mobili abbandonati e rifiuti… Leggi tutto

28 Giugno 2025 - 20:58

Mergellina, tentato furto in un’osteria: “Zona abbandonata, sicurezza zero”

Napoli – Un tentato furto con effrazione, bottiglie di vino rubate, sangue sul pavimento e… Leggi tutto

28 Giugno 2025 - 20:08