“Ora che, grazie alle misure messe in campo dal nostro Governo, i controlli sono serrati e non è più possibile liberare le piazzole di impianti e siti di stoccaggio privati dando alle fiamme il materiale accumulato, la nuova strategia per fare piazza pulita di rifiuti indifferenziati eccedenti consiste nello sversarli in aree di periferia e campi coltivati.Potrebbe interessarti
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“Casi come quello di Acerra – sottolineano Muscarà e la portavoce M5S al Comune di Acerra Carmela Auriemma - potrebbero riguardare molte altre aree limitrofe della regione, con un impatto sull’ambiente devastante. La zona oggetto del sopralluogo di questa mattina è a ridosso di un campo coltivato a verdure, sul quale è finita una parte degli stessi rifiuti e nei cui suoli potrebbe riversarsi del percolato. Bisogna procedere a un’intensificazione dei controlli, ora che con il protocollo anti roghi voluto dal nostro governo sarà fissato anche un limite del quantitativo di rifiuti da stoccare all’interno dei siti, di cui finalmente conosceremo anche la natura. Ma ora è più che mai necessario dare vita, a livello regionale, a un ciclo ottimale che parta da una progressiva riduzione della produzione procapite di rifiuti, passando per il riuso, un incremento della raccolta differenziata, a finire con il riciclo della materia, così da dar finalmente vita a una vera economia circolare”.





