Esplosioni d’artista, le lave cromatiche di Luigi Grossi in mostra a Villa Bruno dal 16 maggio al 14 giugno

Condivid

In un tripudio di colori abbaglianti e caos creativo che sembra eruttare dritto dal Vesuvio, la mostra personale di Luigi Grossi intitolata “Esplosione d’artista” sta per invadere il Museo Civico di San Giorgio a Cremano, dal 16 maggio al 14 giugno 2025, come parte della Festa della Lava. Questa esposizione non è solo un evento artistico, ma un vero e proprio scontro tra radici antiche e follie moderne, dove il legame tra l’uomo e il vulcano si trasforma in un mix esplosivo di spiritualità e dramma.

L’arte che erutta tra storia e caos

Tra tele sacre del XVII e XIX secolo e installazioni contemporanee che sembrano uscite da un’eruzione impazzita, le “lave cromatiche” di Grossi si intrecciano con il patrimonio storico del Piano Nobile di Villa Bruno. Qui, icone di devozione popolare dialogano con visioni moderne in un turbine di forme, luci e colori che potrebbe far girare la testa ai puristi dell’arte, offrendo un riflesso caotico del tempo e dello spazio. La mostra si estende anche alla Biblioteca di Cultura Vesuviana “Sac. Giovanni Alagi”, dove “papiri carbonizzati” sfidano le file di libri in un ambiente vivo e quotidiano, celebrando la memoria, la trasformazione e la bellezza selvaggia – e un po’ pericolosa – della terra vulcanica.

Apertura con scintille e discorsi bollenti

L’evento si accende venerdì 16 maggio 2025 alle 19:00 con un vernissage alla Biblioteca di Villa Bruno, dove il Sindaco Giorgio Zinno e il vicesindaco Pietro De Martino daranno il via ai festeggiamenti, seguiti dagli interventi della curatrice Marianastasia Lettieri e dell’artista Luigi Grossi. Le conclusioni saranno affidate al Prefetto Michele di Bari, promettendo un mix di chiacchiere ufficiali e ispirazioni artistiche che potrebbero far scoppiare qualche dibattito. In questa cornice, il Sindaco Zinno ha dichiarato: “Questa mostra, che si inserisce nelle celebrazioni della festa della Lava, unisce identità, arte e memoria collettiva. Villa Bruno e il Museo Civico si confermano luoghi vivi di cultura, capaci di accogliere linguaggi artistici contemporanei in dialogo con la nostra storia – spiega il Sindaco Zinno. Il Vesuvio, simbolo potente e ambivalente della nostra terra, rivive in questa esposizione come forza creativa e spirituale, capace di ispirare riflessione e bellezza”, trasformando un semplice evento in un’eruzione culturale da non perdere.


Articolo pubblicato da Federica Annunziata il giorno 15 Maggio 2025 - 18:37

Leggi i commenti

  • La mostra di Luigi Grossi pare molto interesantte e ricca di colori vivaci. Spero che porti un nuovo sguardo sull'arte contemporanea, anche se non sono sicuro di come le installazioni si integrano con la storia locale. Vedremo.

Pubblicato da
Federica Annunziata

Ultime Notizie

Morte dello skipper 21enne di Bacoli: la Procura dispone una perizia sulla barca

Napoli - Il mistero che avvolge la morte di Giovanni Marchionni, il 21enne di Bacoli… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 19:33

Ercolano, rompe il braccialetto elettronico ed evade: arrestato

Ercolano - Ha rotto il braccialetto elettronico per tentare la fuga, ma è stato rintracciato… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 19:19

Nuovi orizzonti nella salute maschile

Negli ultimi anni, sempre più uomini hanno iniziato a guardare oltre la semplice forma fisica… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 19:03

Mint Miner, il miglior software gratuito per il mining di Bitcoin del 2025

Con i prezzi di Bitcoin in continua crescita nel 2025 e la creazione di forti… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 18:53

Lukaku, niente operazione: incertezza sui tempi di recupero

Napoli – Sospiro di sollievo a metà per i tifosi azzurri: Romelu Lukaku non si… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 18:50

Blitz nella movida notturna di Aversa: presi due pusher

Aversa – Un borsello bianco volato da un finestrino nell'oscurità di via Filippo Saporito. È… Leggi tutto

20 Agosto 2025 - 18:37