Torre del Greco. Gravissimo episodio di violenza ai danni di un infermiere aggredito da operatore socio sanitario. ”Taggia insegna’ comm se spost nu pazient?” Poi lo ha preso alla testa con diversi pugni e poi afferrato per il collo
Ieri pomeriggio, intorno alle 15, l’ennesimo episodio di violenza ai danni del personale sanitario si è consumato nell’ospedale Maresca di Torre del Greco.
Stavolta non è stato un paziente o i parenti di un paziente ad alzare le mani su un infermiere, ma un operatore socio sanitario.Ieri, un’ambulanza del 118 di San Giorgio a Cremano, stava trasportando una persona che era rimasta ferita in un incidente stradale al pronto soccorso.
Il personale del 118 ha accompagnato il paziente con la propria barella in radiologia per la diagnostica di routine. Lì, uno degli infermieri dell’equipaggio del 118, ha chiesto aiuto a un operatore socio sanitario lì presente nel spostare il paziente dalla autocaricante del 118 al tavolo diagnostico ma l’OSS in questione, si è rivolto verso l’infermiere con arroganza esclamando :”Taggia insegna’ comm se spost nu pazient?” .
Per fortuna, gli altri sanitari intervengono impedendo che esplodesse la violenza, purtroppo la cosa non è finita lì. Una volta rientrati al pronto soccorso, l’operatore socio sanitario, come a voler punire l’infermiere, lo ha raggiunto e si è scagliato con violenza inaudita verso di lui.
Lo ha preso alla testa con diversi pugni e poi afferrato per il collo. Le forze dell’ordine sono state subito allertate e gli agenti riescono a fermare l’aggressione.
La vittima dell’aggressione è stato refertato ricevendo tre giorni di prognosi.
A rendere noto l’accaduto l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”:
“Come associazione chiediamo alla Asl Napoli 3 sud che l’OSS sia sospeso dal servizio. Non bastano le aggressioni da parte dei pazienti, il nostro nemico è anche in casa”
Articolo pubblicato il giorno 11 Gennaio 2025 - 13:15
Cronache Video
E’ veramente triste che la violenza è aumentata tanto nel ospedali. Tutti i professionisti della salute devono lavorare in un ambienti sicuri e sereni. Spero che la situazione migliori e che le persone capiscano l’importanza del rispetto.