Proseguono le celebrazioni per lo scudetto del Napoli, pubbliche e private. Se oggi allo stadio Maradona ci sarà il saluto dei 50.000 ai giocatori, nei giorni scorsi si sono succedute le celebrazioni più private. Una di questa ha visto protagonista Mario Rui e il capitano Giovanni Di Lorenzo.
I due difensori azzurri hanno festeggiato al “White Chill Out” di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Uno dei locali preferiti dai vip in zona, che in passato ha ospitato Bob Sinclair, Raoul Bova e tanti altri personaggi dello showbiz, è gestito da Nicola, Dylan e Daniele, CEO, figli d’arte da tre generazioni.
Quelli gestiti da Nicola Scamardella, con i suoi fratelli Daniele e Dylan, sono locali dedicati alla ristorazione di qualità e della tradizione, impiantati in quei luoghi al fine di innalzare lo standard dell’offerta, tutelare i consumatori e valorizzare chi lavora tanto e bene, secondo i canoni che rispettano le tipicità ittiche e produttive locali.
Il progetto White Chill Out che ospita la festa scudetto del Napoli
Un personale progetto che è diventato negli anni lavoro e valorizzazione per il territorio e la sua gente, con il quale si punta ancora oggi a promuovere la sostenibilità della filiera corta e a miglio zero: “La qualità prima di tutto, dei prodotti, dei luoghi dei racconti”, dichiara Nicola Scamardella.
“Questo progetto, il marchio da noi lanciato, esalta la nostra tradizione gastronomica e il nostro territorio – prosegue -. E’ uno strumento per valorizzazione la nostra identità. Con queste iniziative manteniamo vive le nostre tradizioni con l’impegno e il lavoro dei nostri abitanti che attribuiscono valore aggiunto”.
“Nella qualità e nell’eccellenza troviamo una strada per esaltare le nostre eccellenze Pesce fresco, olio, erbe aromatiche, agrumi: sono moltissime le specialità che la nostra terra offre e che vedono un utilizzo unico sulle nostre tavole”. Per il menù scudetto tanto mare e “poco” vino. Soprattutto territorio come quello dal quale è nato il terzo scudetto del Napoli.
