E’ stato confermato l’arresto solo di Ciro Granillo, 31enne figlio naturale del boss ergastolano di Soccavo, Ciro Grimaldi detto “Settirò”.
L’altro giorno i carabinieri di Napoli lo hanno fermato in auto con altre cinque persone tra cui il fratello Pasquale Grimaldi, di 44 anni che indossava un giubbotto anti proiettile. Erano in sei in una Smart e sono stati bloccato in via Gabriele Jannelli all’Arenella. Ciro Granillo invece aveva una pistola Beretta con dieci colpi nel caricatore e già pronta a fare fuoco.
I due fratelli hanno finito di scontare lo scorso anno numerosi anni di carcere per associazione camorristica e droga. Cosa stessero facendo in aiuto con quattro giovanissimi(tutti denunciati) sarà ora il prosieguo dell’indagine a stabilire.
Ciro Granillo armato: si indaga per scoprire perché
Gli investigatori hanno una certezza: fermandoli hanno salvato la vita a qualcuno. I Grimaldi da tempo sono in contrasto con gli esponenti del clan di camorra dei Vigilia di Soccavo. Scontro che negli ultimi mesi si è acuito a suon di attentati e intimidazioni.
Ma non è escluso che stessero andando a un incontro con altri esponenti di camorra per cercare appoggi nello loro guerra contro i Vigilia. Sta dio fatto che per Ciro Granillo si sono riaperte le porte del carcere.
