Cronaca Giudiziaria

Collusione con il clan dei Casalesi: confiscato il vitalizio al consigliere regionale Ferraro

Condivid

Collusione con il clan dei Casalesi: confiscato il vitalizio al consigliere regionale, Nicola Ferraro.

Polizia e Guardia di Finanza di Caserta hanno eseguito un decreto della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, emesso su proposta del questore di Caserta, con il quale sono stati sottoposti a confisca beni, partecipazioni societarie e rapporti finanziari e bancari per un valore di oltre 4 milioni di euro riconducibili a Nicola Ferraro, 59 anni di Casal di Principe, già consigliere regionale della Campania eletto nel 2005 con l’Udeur nella circoscrizione di Caserta. Ferraro, imprenditore nel settore del trattamento dei rifiuti, è stato condannato dalla Corte d’Appello di Napoli per concorso esterno in associazione mafiosa, con sentenza passata in giudicato il 16 aprile 2015.

Tra gli oggetti della confisca figurano anche le indennità percepite da Ferraro per l’intero periodo di consiliatura alla Regione Campania, per un valore pari alla somma di 834.226,46 euro, nonché il vitalizio da corrispondere per la sua ex qualità di consigliere regionale, maturando alla data del raggiungimento del 66esimo anno di età.

Il giudice ha riconosciuto Ferraro come imprenditore e politico colluso, almeno dal 2000 in poi e comunque già prima della sua elezione al Consiglio regionale della Campania avvenuta nel 2005, con i reggenti del clan dei Casalesi, fazioni Schiavone e Bidognetti, ai quali avrebbe asservito sia la propria attività imprenditoriale, anche quale amministratore della Ecocampania srl, poi fallita, che quella politica, ricevendone in cambio sostegno elettorale e un appoggio determinante per la sua stessa affermazione imprenditoriale.

In esecuzione del decreto emesso dalla quarta sezione penale del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere sono stati sottoposti a confisca 9 fabbricati, un terreno, le quote di due società, un’auto, una moto e le disponibilità finanziarie presenti in numerosi conti correnti, conti di deposito ed altri investimenti finanziari, per un valore stimato di oltre 4 milioni di euro.


Articolo pubblicato il giorno 8 Ottobre 2020 - 12:51

Redazione

Siamo la redazione di Cronache della Campania. Sembra un account astratto ma possiamo assicurarvi che è sempre un umano a scrivere questi articoli, anzi più di uno ed è per questo usiamo questo account. Per conoscere la nostra Redazione visita la pagina "Redazione" sopra nel menù, o in fondo..Buona lettura!

Pubblicato da
Redazione

Ultime Notizie

Omicidio per vendetta Kanun: chiesti ergastoli per i 2 killer napoletani e i complici

Svolta nel processo per l'efferato omicidio di Elson Kalaveri, il 36enne albanese crivellato di colpi… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 21:20

Stadio Maradona, completato lo studio sul terzo anello: “Un passo avanti per il restyling”

Napoli - Il recupero del terzo anello dello Stadio Maradona è più vicino: lo studio… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:57

Napoli, nel 2025 la Tari cala per oltre metà dei cittadini

Una riduzione della Tari per circa il 54% delle famiglie napoletane è al centro della… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:12

Capri, riesplodono le polemiche sui collegamenti marittimi

Nuovo scontro tra le amministrazioni locali di Capri e Anacapri e la Regione Campania sul… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 20:05

Morte della piccola Aurora, colpo di scena al processo, il pediatra: “Mai visitata”

Santa Maria Capua Vetere  - Svolta nel processo per la tragica morte della piccola Aurora,… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 19:58

Mobilità dei taxi a Napoli, via libera a nuovi percorsi

Convocata dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è tenuta oggi una riunione per… Leggi tutto

30 Aprile 2025 - 19:51