Sembrerebbe esserci l’ombra del racket dietro il tentato incendio agli automezzi della Ecologica Sud, azienda che si occupa di smaltimento di rifiuti pericolosi. Ecologica Sud si è aggiudicata l’appalto da 8 milioni per lo smaltimento dei rifiuti ospedalieri dall’ASL Napoli 2 e Caserta. Il tentato raid si è consumato nelle ore antecedenti alla mezzanotte dell’ultimo giorno dell’ anno. Almeno due gli autori che si sono introdotti nel cantiere di viale della Resistenza. I malviventi hanno cosparso di benzina diversi autocarri custoditi nell’area antistante gli uffici della società non riuscendo però ad appiccare il fuoco grazie all’intervento del custode della struttura. Secondo una prima ricostruzione l’uomo sarebbe stato attratto da alcuni rumori e avrebbe azionato l’allarme che ha poi messo in fuga i due. Sul posto sono immediatamente giunti i carabinieri di Marano che hanno poi raccolto la denuncia del titolare dell’ impresa Bruno Cesarano. L’uomo ha anche raccontato di aver ricevuto in passato alcune minacce a scopo estorsivo. Sono state acquisite le immagini dalle telecamere di videosorveglianza ma sembra essere difficile l’identificazione dei malviventi perché pare indossassero dei caschi integrali.
Calvizzano, indagini sull’attentato fallito alla Ecologica Sud
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