Foto archivio
Una costruzione su tre livelli, in piena zona protetta e a pochi metri dalla costa, è finita sotto sequestro a Pioppi, nel comune di Pollica, nel cuore del Cilento. I militari del Reparto carabinieri Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni sono intervenuti su ordine della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, sequestrando d’urgenza l’area e l’immobile in fase di realizzazione, dopo aver riscontrato gravi violazioni alla normativa urbanistica e paesaggistica.
Gli accertamenti, avviati nell’ambito di un’azione mirata alla tutela del territorio, hanno evidenziato che l’edificio sorge all’interno del perimetro del Parco nazionale e in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, secondo quanto stabilito dal Piano territoriale paesistico del Cilento costiero. Costruire lì era vietato, ma i lavori proseguivano comunque, ignorando le regole che proteggono uno dei tratti più preziosi e delicati del patrimonio ambientale campano.
Il sequestro, inizialmente disposto d’urgenza, è stato convalidato dal giudice per le indagini preliminari, confermando la solidità delle indagini condotte dai carabinieri forestali, impegnati in un’azione continua di vigilanza contro gli abusi edilizi e le aggressioni al paesaggio, in sinergia con la Procura diretta dal magistrato Francesco Rotondo.
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La costruzione sequestrata a Pioppi è una questione seria. È importante rispettare le regole urbanistiche per proteggere il nostro ambiente. Speriamo che situazioni simili non si ripetano in futuro, altrimenti rischiamo di perdere paesaggi unici.