Cronaca di Napoli

Vesuvio, trent’anni di lotta all’abusivismo: 2500 ordinanze di demolizione

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Napoli – In trent’anni di attività, il Parco Nazionale del Vesuvio ha emesso 2.500 ordinanze di demolizione per edifici abusivi. Un dato che racconta una lotta senza quartiere all’abusivismo edilizio, ma anche un cambiamento culturale: almeno il 50% delle demolizioni, infatti, sono state autogestite dai proprietari.

A rivelarlo è il presidente dell’Ente Parco, Raffaele De Luca, in occasione di un corso di formazione per giornalisti organizzato nella sede di Palazzo Mediceo, bene confiscato alla camorra e oggi simbolo di rinascita.

I numeri della battaglia legale

2.500 ordinanze emesse dal 1995 a oggi
Oltre 100 eseguite con fondi anticipati dall’Ente
50% autodemolizioni, segno di una crescente consapevolezza ambientale
90% in meno di abusi edilizi negli ultimi anni
«Le demolizioni si fanno, e il fenomeno è stato drasticamente ridotto – spiega De Luca – Ma nelle aree protette e nella zona rossa serve tolleranza zero».

Sicurezza e controlli con 62 telecamere

Per contrastare discariche abusive e incendi, il Parco ha potenziato i sistemi di sorveglianza:
62 telecamere installate in punti strategici
38 postazioni controllate dai Carabinieri Forestali
10 nuove postazioni in arrivo con fondi del bilancio 2025

«Collaboriamo con i sindaci dei 13 Comuni del Parco – aggiunge De Luca – La tutela del Vesuvio passa attraverso regole ferree».

Oltre alla repressione dell’abusivismo, l’Ente punta su:
Agricoltura di qualità (vini DOC e Pomodorino del Piennolo DOP)
Turismo responsabile (3.000 ingressi giornalieri al cratere, per lo più stranieri)
1 sentieri attrezzati per distribuire i flussi turistici

«Il Vesuvio non è solo il cratere – conclude De Luca – Dobbiamo far scoprire tutta la sua bellezza, soprattutto ai giovani. Al tramonto, qui si tocca con mano la magia di un paesaggio unico al mondo».

Nato il 5 giugno 1995, il Parco del Vesuvio compie 30 anni con una missione chiara:
Difendere la biodiversità
Promuovere uno sviluppo sostenibile
Educare le nuove generazioni

«Più si tutela, più il territorio cresce – è il messaggio finale – Perché il Vesuvio non è solo passato: è soprattutto futuro»


Articolo pubblicato da A. Carlino il giorno 31 Maggio 2025 - 15:25

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  • è interessante vedere come le demolizioni abusi sono state ridotte nel tempo, ma rimane da vedere se la consapevolezza ambientale è davvero aumentata tra i cittadini. La collaborazione con i sindaci è fondamentale per raggiungere obiettivi a lungo termine.

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A. Carlino

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