Cultura

Pompei, ecosostenibilità e antica arte tintoria

Condivid

Gli affreschi pompeiani prendono vita su tessuti ecologici realizzati da Claudio Cutuli

Gli splendidi affreschi della casa dei Vettii prendono vita su tessuti ecologici in filato d’ortica e colori naturali estratti direttamente da antiche piante tintorie, come quelle attualmente riprodotte nel vivaio della città antica di Pompei.

Sono i foulard realizzati in tre disegni diversi dal maestro tintore Claudio Cutuli dell’associazione Intrecci Creativi, artigiani tintori e tessitori da generazioni, nell’ambito di una partnership con il Parco archeologico di Pompei che mira alla valorizzazione del patrimonio antico attraverso un approccio ecosostenibile di recupero dei materiali e delle tecniche di tradizione dell’arte tintoria.

I foulard lavorati interamente a mano su antichi telai e tinti con selezionate e ricercate materie prime del mondo vegetale, saranno in vendita in tutto il mondo e il 50% del ricavato sarà destinato al restauro di manufatti del Parco.

La partnership si inserisce tra le varie iniziative che vedono interagire soggetti privati con il più ampio progetto di Azienda agricola Pompei, su cui il Parco sta investendo. Un progetto teso alla riqualificazione e valorizzazione delle numerose aree verdi dei vari siti del Parco – attraverso attività da quella olivicola, vitivinicola, florovivaistica, frutticola e cerealicola, a cui si aggiungono quelle di apicoltura e pascolo, coltivazione boschiva e vivaistica – con l’obiettivo di tutelare la biodiversità, fare educazione ambientale, nel rispetto e nell’interpretazione aggiornata delle tecniche e modalità colturali del mondo antico, nel rispetto della natura archeologica dei siti, e incentivando in tal modo le buone pratiche nei confronti delle Comunità del territorio circostante.

“L’arte tintorea rappresenta un ‘eccellenza della tradizione artigiana del nostro Paese – sottolinea il direttore del Parco archeologico, Gabriel Zuchtriegel – e ha radici nell’antica Pompei con le sue fulloniche, le antiche lavanderie, dove tutto era ecologico e naturale. L’archeologia del 21^ secolo è anche una ricerca sulla sostenibilità: ambientale, sociale e gestionale. Questa partnership si pone in linea con la nostra strategia di cura e valorizzazione del verde a Pompei, che per molti versi è inseparabile dalla tutela e fruizione del patrimonio culturale. E dunque lavoreremo sull’uso delle piante tintorie di Pompei, ma immaginiamo anche laboratori e spazi per raccontare la tradizione di questa arte dalle fulloniche antiche fino al presente.”

I foulard realizzati raffigurano, in quelli a sfondo rosso, alcuni soggetti provenienti dal salone degli amorini della casa dei Vettii. Nello specifico Perseo e Andromeda in volo e sull’altro coppie di amorini che lavano e cardano i tessuti. Per realizzarli è stata usata la stessa tecnica tintoria utilizzata in epoca romana, applicando su un filato di ortica la Rubbia tinctorum per il rosso e il rosa, il sambuco per il nero e il grigio e il mallo di noce per il marrone e per il colore naturale

Il terzo soggetto raffigurato proviene invece dalla sala di Issione o del piccolo Triclinio, sempre dalla casa dei Vettii. L’immagine riproduce un parapetto con una maschera teatrale ed un cesto di vimini dove sono adagiati strumenti musicali, mentre nel riquadro sottostante si vedono due navi biremi, e sullo sfondo un porto.

“Da quasi 200 anni la tintura naturale è il fiore all’occhiello dei nostri prodotti artigianali e mi sembra che, soprattutto in questo periodo, sia fondamentale e imprescindibile il legame tra il rispetto per l’ambiente e le attività tessili, in un settore dove troppo spesso le regole commerciali sono poco attente all’ecosostenibilità. – aggiunge il Maestro Claudio Cutuli – Pompei ci offre un’occasione in più per tutelare il futuro del Pianeta e proseguire nell’intento di lasciare a chi verrà dopo di noi l’amore per la conoscenza di quello che ci circonda, di quello che siamo stati e di quelli che vorremmo che fosse il nostro futuro”.


Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2023 - 11:07

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked*

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Clan Gionta, l’ascesa di Gaetano Amoruso e il famoso pizzino di Aldo Gionta: ecco il testo integrale

Torre Annunziata, l’ascesa di Gaetano Amoruso: il genero del boss al vertice del clan Gionta… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 22:24

Sorrento, la “dolce vita” del sindaco Massimo Coppola con i soldi pubblici. I nomi dei 26 indagati

Sorrento - Orologi di lusso, resort nel Cilento, negozi e ristoranti luxory tra Capri, Napoli… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 21:32

Camorra, estorsione e riciclaggio: arrestato Ivanhoe Schiavone, figlio del boss Sandokan

Caserta – C’è anche Ivanhoe Schiavone, figlio di Francesco Schiavone, detto Sandokan – storico capoclan… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 21:21

Napoli, aggredisce agenti a Corso Novara: arrestato 36enne

Napoli– Un 36enne peruviano, irregolare in Italia e con precedenti penali, è stato arrestato domenica… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 21:11

Torre Annunziata, sorpreso a rubare da un’auto: arrestato 

Torre annunziata – La prontezza di un cittadino e l'intervento tempestivo della Polizia di Stato… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 21:01

Napoli, doppia evasione nel centro storico: due arresti in poche ore

Giornata intensa per la Polizia di Stato nel centro storico di Napoli, dove due uomini,… Leggi tutto

16 Luglio 2025 - 20:51