Pedofilia, Francia. Papa Francesco: ‘Questo è il momento della vergogna’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Papa Francesco nel corso dell’udienza generale, in merito ai casi di pedofilia avvenuti dal 1950 a oggi nella Chiesa francese aggiunge: “Risultano, purtroppo, numeri considerevoli”.

“Questo è il momento della vergogna”, tuona papa Francesco nel corso dell’udienza generale, in merito al rapporto sugli abusi sessuali avvenuti dal 1950 a oggi nella Chiesa francese e da cui, aggiunge, “risultano, purtroppo, numeri considerevoli”.

“Desidero esprimere alle vittime la mia tristezza il mio dolore per i traumi che hanno subito – dice Bergoglio – e anche la mia vergogna, la nostra vergogna, la mia vergogna per la troppo lunga incapacità della Chiesa di metterli al centro delle sue preoccupazioni assicurando loro la mia preghiera. E prego, preghiamo insieme tutti, a te Signore la gloria a noi la vergogna: questo è il momento della vergogna. Incoraggio i vescovi, i superiori religiosi e voi cari fratelli a condividere questo momento e continuare a compiere tutti gli sforzi affinché drammi simili non si ripetano.



    Esprimo ai sacerdoti di Francia vicinanza e paterno sostegno davanti a questa prova che è dura, ma è salutare. Invito i cattolici francesi ad assumere le loro responsabilità per garantire che la Chiesa sia una casa sicura per tutti.”




    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE