Durante Napoli-Milan dello scorso 27 ottobre c’è stata grande tensione sugli spalti al confine tra la Curva A del Napoli e il settore ospiti occupato dai sostenitori milanisti.
Durante il primo tempo, c’è stato un fitto lancio di fumogeni e lo scoppio di alcuni petardi ed infatti l’arbitro Orsato è stato costretto a sospendere per alcuni minuti la partita mentre tra i supporters azzurri e quelli rossoneri era in corso una faida scandita da cori reciproci che hanno portato a delle sanzioni da parte del giudice sportivo nei confronti delle società sportive.
Le immagini degli scontri sono finite comunque sui social. Alcune sono state segnalate al deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli come quella che riprende un folto gruppo di ultrà milanisti che intonano l’ormai famoso becero coro contro i napoletani, definiti colerosi, e lanciano fumogeni.
“Sembra di essere in una zona di guerra e invece siamo in uno stadio dove non sono in corso conflitti armati ma partite di calcio. Momenti di sport trasformati in guerriglia urbana. Ma cosa si aspetta a fermare tutto questo? Non bastano più soltanto i daspo, servono nuove e più dure misure. Lo Stadio è per i veri tifosi e per le famiglie, non per i criminali e i violenti.”- queste le parole di Borrelli.
