Una nuova ondata di violenza ha sconvolto oggi pomeriggio la città di Afragola.
In pieno giorno, un commando di una decina di persone, armati e a volto coperto, ha seminato il panico in via Morelli, aprendo il fuoco contro due uomini, Salvatore Forte e Catello Forte, zio e nipote, entrambi con precedenti penali.
L'agguato è avvenuto in modo fulmineo. Gli aggressori, giunti in sella di moto e scooter, hanno esploso una ventina di colpi di pistola, colpendo di striscio Salvatore Forte. Catello Forte, invece, è stato ferito con il collo di una bottiglia rotta.
La scena, da film western, ha gettato nel panico i numerosi passanti presenti. Centinaia di persone sono scappate a gambe levate, cercando riparo dietro le auto in sosta o negli androni dei palazzi. La paura è stata palpabile, con testimoni che hanno raccontato di aver vissuto attimi di terrore.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Afragola e della squadra mobile di Napoli. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia, sono ancora in corso, ma l'ipotesi più accreditata è quella di un regolamento di conti legato al traffico di stupefacenti.
Questo ennesimo episodio di violenza riaccende i riflettori sulla situazione di Afragola. Solo pochi mesi fa, la città era stata teatro di una violenta rissa in piazza Castello
, tra due famiglie rivali, conclusasi con diversi feriti.La recrudescenza della criminalità organizzata desta profonda preoccupazione tra i cittadini, che chiedono maggiori controlli e un deciso intervento delle istituzioni per riportare la legalità.