Mondragone, in fiamme lido balneare senza permessi: sequestrato

SULLO STESSO ARGOMENTO

Lido balneare in fiamme nella notte a Mondragone, arrivano i vigili e lo sequestrano: era senza permessi.

Il lido balneare “La Playa” è andato a fuoco. E’ scattato l’allarme che ha portato sul posto le forze dell’ordine e i soccorritori. Dopo aver domato il rogo – sulle cui origini si indaga – gli agenti della Polizia Locale, guidati dal comandante Bonuglia, hanno avviato la verifica dell’attività.

E’ stato scoperto che all’esercizio mancavano alcuni permessi. Per questa ragione è scattato il sequestro delle attrezzature e bloccata l’operatività del lido stesso. Intanto le indagini continuano per capire le ragioni che hanno scatenato l’incendio che ha distrutto la struttura in legno, ombrelloni e sedie.



    Potrebbe essere stata una causa accidentale, magari generata da un corto circuito, ma non si esclude l’ombra del racket delle estorsioni. Il titolare sentito a sommarie informazione ha riferito di non aver mai ricevuto minacce ne richieste estorsive.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE