Al Trianon Viviani, gli ‘Strativari’

SULLO STESSO ARGOMENTO

Modalità lettura

La musica classica incontra l’ “underground” e un tradizionale quartetto d’archi si fonde con una band dagli strumenti costruiti dal riciclo di materiali per un viaggio temporale che racconta le mille facce di Napoli.

 

Intitolato “Strativari”, è lo spettacolo musicale e teatrale con Cristina Donadio, Capone&BungtBangt e il Solis string quartet, in scena, mercoledì 8 giugno, alle 21, al Trianon Viviani.



    Il titolo, attraverso un gioco di parole, evoca il nome del celebre liutaio cremonese e rimanda agli “strati” “vari” che compongono l’immagine di Napoli, caratterizzata da una pluralità di linguaggi, stili, corpi e anime che, forse, non ha uguali altrove.

    Questa “Suite napoletana in otto quadri”, come recita il sottotitolo, è un’esperienza musicale e un viaggio dell’anima, composta da otto movimenti musicali e teatrali, con un Prologo e un Epilogo. Otto ritratti emotivi che toccano altrettanti affetti – il ricordo, la passione, il gioco, lo scontro, la fatica, la denuncia, il desiderio, la devozione – esplorati dal punto di vista dei napoletani.

    Lo spettacolo è concepito come una suite e si compone di otto quadri/movimenti, con un Prologo e un Epilogo differenti per colori, dinamiche e atmosfere: otto tavole, otto ritratti emotivi che toccano altrettanti affetti – il ricordo, la passione, il gioco, lo scontro, la fatica, la denuncia, il desiderio, la devozione – esplorati dal punto di vista dei napoletani.

    Scritto da Stefano Valanzuolo, per la regia di Raffaele Di Florio, che ha anche curato il progetto scenico, lo spettacolo ha citazioni e spunti tratti da opere di Erri De Luca, Sandor Marai, Enzo Moscato, Pier Paolo Pasolini, Roberto Saviano e Raffaele Viviani.

    Musicalmente Capone&BungBangt e il Solis string quartet – ensembles apparentemente molto distanti, ma uniti dalla comune matrice mediterranea – dialogano tra la “buatteria” e il violino, tra la viola e lo “scatolophon”, tra la scopa elettrica e il violoncello, mettendo in relazione Bach, Mozart, Prokof’ev e Viviani con brani originali sia di Capone che del Solis.

    La band Capone&BungtBangt è composta da Maurizio Capone (voce, scopa elettrica e “percussaglie”), Alessandro Paradiso (basso “da ponte”, “scatolophon” e “buatteria”), Vincenzo Falco (percussaglie e “tubolophon”) e Salvatore Zannella (“buatteria” e “percussaglie”). I musicisti del Solis string quartet: sono i violinisti Vincenzo Di Donna e Luigi De Maio, il violista Gerardo Morrone e il violoncellista/arrangiatore Antonio Di Francia.

    Il disegno luci è di Francesco Adinolfi. Il suono di Giuseppe Polito e Massimo Curcio.

    I biglietti sono acquistabili presso il botteghino del teatro, le prevendite autorizzate e online sul circuito AzzurroService.net. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13:30.


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    Il Terebinto Edizioni è lieto di annunciare l'undicesima puntata del Caffè Letterario. Riscontri d'Autore, la rassegna avellinese che si è affermata tra i più prestigiosi incontri culturali della provincia irpina, offre uno spazio di dialogo e confronto tra autori e appassionati di letteratura, storia e filosofia. Il prossimo appuntamento si terrà...
    La Commissione parlamentare Antimafia ha richiesto alla Procura di Avellino, guidata da Domenico Airoma, gli atti dell'inchiesta che ha portato all'arresto del sindaco dimissionario Gianluca Festa, dell'ex dirigente comunale Filomena Smiraglia e dell'architetto Fabio Guerriero. Festa è accusato di una serie di gravi reati, tra cui corruzione, concorsi truccati, irregolarità...
    Oroscopo di oggi 20 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potrebbe essere una giornata particolarmente produttiva per te, Ariete. Il tuo pianeta governante, Marte, potrebbe darti una spinta di energia extra. Approfitta di questa carica per concentrarti su importanti progetti o...
    Si è spento a Roma all'età di 88 anni Italo Ormanni, magistrato di lungo corso e figura di grande spessore culturale. Noto al grande pubblico per la sua partecipazione al programma televisivo "Forum", Ormanni ha dedicato la sua vita alla lotta contro la criminalità e alla valorizzazione del patrimonio...

    IN PRIMO PIANO