Napoli, somministra alcolici a un minore: locale chiuso per 15 giorni

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli, somministra alcolici a un minore: locale chiuso per 15 giorni in largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli.

Il Questore di Napoli, su proposta della Polizia Municipale – Dipartimento Sicurezza – Servizio Polizia Locale – Tutela Emergenze Sociali e Minori di Napoli, ha disposto la sospensione per 15 giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un locale in largo San Giovanni Maggiore a Pignatelli.

In particolare, nella serata dello scorso 26 febbraio gli agenti della Polizia Locale, durante i servizi di controllo predisposti nelle aree della “movida”, avevano denunciato un dipendente del bar per aver venduto un drink a base di vodka ad una 15enne alla quale non era stato richiesto il documento d’identità nonostante i caratteri somatici ne evidenziassero la minore età.



    Inoltre, durante le fasi del controllo, altri due dipendenti avevano inveito contro gli operatori ostacolando la loro attività istigando anche diversi avventori e passanti ad assumere la stessa condotta; pertanto, entrambi erano stati denunciati per oltraggio a Pubblico Ufficiale.

    Il provvedimento è dunque finalizzato a scongiurare un concreto pericolo per la sicurezza pubblica.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Mondo convenienza multata per 3,2milioni di euro: irregolarità in consegna e post-vendita

    L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha imposto una multa di 3.2 milioni di euro a Iris Mobili. Quest'ultima è l'entità aziendale dietro l'importante marca Mondo Convenienza. Tale decisione è stata presa a seguito delle scoperte delle condotte illecite. Tali comportamenti sono stati notati nelle fasi di consegna e montaggio dei mobili e arredi. Inoltre, i consumatori hanno riscontrato ostacoli nella godibilità dei beni acquistati. Questi problemi si sono dimostrati una violazione grave delle...

    Acerbi: “Abbiamo perso tutti, dispiaciuto per Juan Jesus”

    Francesco Acerbi: "Sono triste e dispiaciuto per l'accusa di razzismo"

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE