L’agguato di Acerra con la maschera di V per Vendetta

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Hanno affrontato a colpi di pistola gli avversari del clan rivale indossando la maschera del protagonista del film “V per Vendetta” ( la nota graphic novel del 1988 diventata un film nel 2005), ma di colore nero.

La stessa maschera viene utilizzata anche da anni dagli hacker del gruppo Anonymous. E’ uno dei particolari che emerge dalle indagini sul ‘duello’ in cui sono rimasti uccisi lo scorso 29 aprile ad Acerra il 22enne Pasquale Di Balsamo detto ‘o purcariello parente del boss ucciso Giuseppe Avventurato e Vincenzo Tortora, di 21 anni, detto ‘o Bobb a sua volta parente del boss Pasquale Tortora pure lui ucciso, entrambi già con precedenti penali e e legate alle due famiglie criminali di Acerra.

Su uno scooter, con le maschere, viaggiavano il 17enne fermato nella giornata di ieri e Di Balsamo. Tortora si trovava invece sull’auto dei rivali insieme con altre due persone.Tra i due poi morti nello duello a colpi di pistola è nata prima una discussione, i primi colpi, poi l’inseguimento fino a via Da Vinci dove i colpi esplosi sono stati una decina. Ma Tortora e Di Balsamo feriti dai proiettili partiti dalla rispettive pistole sono morti in ospedale nel girono di mezz’ora.



    Il 17enne e’ stato sottoposto a fermo al termine di indagini dei carabinieri nucleo investigativo di Castello di Cisterna che si sono avvalsi della collaborazione dei colleghi della stazione di Acerra. Il gip del Tribunale dei Minori ha convalidato il provvedimento cautelare nei confronti del 17enne che ora si trova in un istituto per minorenni.

    @RIPRODUZIONE RISERVATA



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