Napoli, furto nella sede Uil: forzati armadi con documenti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli, furto nella sede Uil: forzati armadi con documenti. Sgambati, spiacevole accada in pieno centro città

Un furto è stato compiuto nella notte all’interno del centro servizi della Uil di Campania e Napoli, in via Guantai Nuovi, in pieno centro a Napoli. I ladri sono entrati forzando una porta d’ingresso laterale. Forzati vari cassetti, divelte le ante di alcuni armadietti. Gettati a terra documenti vari.

I dirigenti Uil sono sul posto per un inventario della situazione. Il centro è la sede principale del sindacato a Napoli per l’erogazione di servizi previdenziali e assistenziali.



    “Purtroppo – dice il segretario generale della Uil Campania e Napoli, Giovanni Sgambati giunto sul posto – è spiacevole che questo accada in pieno centro a Napoli. Vuol dire che dovremo rafforzare la nostra struttura di vigilanza”. 

     



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    I Nas sequestrano due tonnellate tra uova di Pasqua e colombe

    I Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute, hanno potenziato i controlli sui prodotti tradizionali. Sono emerse varie violazioni legate alla mancanza di pulizia e igiene negli ambienti di lavoro, all'assenza delle dovute misure di sicurezza alimentare, alla mancanza di tracciabilità dei prodotti e a etichette non conformi. Alcuni casi hanno coinvolto ingredienti scaduti e conservati in condizioni igieniche precarie, con presenza di roditori. I Nas Carabinieri hanno condotto...

    Acquista figurine, gli spediscono anche la droga: sequestro dei carabinieri a Pompei

    Inizio d'anno bizzarro per due cittadini che hanno visto i loro innocui acquisti online trasformarsi in episodi da cronaca nera. Il primo caso ha come protagonista un uomo che, navigando sul web alla ricerca di una scena campestre da aggiungere al suo presepe, si è ritrovato con un inaspettato carico di 10 chili di marijuana. La scoperta ha sollevato non solo stupore ma anche una domanda piuttosto insolita: chi, invece del previsto carico di droga,...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE