Camorra, lo chef latitante arrestato in Francia, l’11 si decide su estradizione

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ci vorranno ancora sette giorni prima di capire se Antonio Cuozzo Nasti, chef 56enne in Costa Azzurra arrestato ieri dopo una latitanza di otto anni dai carabinieri della Compagnia di Giugliano assieme alla Polizia francese, potra’ essere estradato in Italia.

La camera investigativa che oggi si sarebbe dovuta pronunciare sulla consegna ha rinviato l’esame del caso all’11 maggio alle 14. Cuozzo Nasti, ritenuto contiguo al clan Mallardo, egemone tra Napoletano e Casertano, cosca che fa parte dell’Alleanza di Secondigliano, era stato condannato a 16 anni di reclusione per rapina, ricettazione e porto illegale di armi, e si era reso irreperibile dal 2014.

Cuozzo Nasti viveva in una cittadina non lontano da Cannes, dove si era costruito una nuova vita e, sotto falso nome, era diventato chef in un albergo di lusso, rinomato per la cucina italiana.



LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui


LEGGI ANCHE

Omicidio dell’innocente Giulio Giaccio: “D’Alterio gli abbassò la testa tra le ginocchia sparandogli a bruciapelo alla testa”

L'agghiacciante racconto dei pentiti Roberto Perrone e Giuseppe Ruggiero: "Carlo Nappi sciolse il cadavere nell'acido e poi disperse i resti lungo un canalone"

Morte dell’operaio al Teatro dell’Opera: ax-Ad Rai, Fuortes, condannato a 16 mesi

Carlo Fuortes, ex direttore della Fondazione Teatro dell'Opera di Roma, è stato condannato a 16 mesi di prigione dal tribunale penale di Roma. La sentenza viene a seguito del processo per la morte di Oberdan Varani, un lavoratore di 50 anni che era incaricato delle pulizie al teatro. Varani è deceduto in ospedale dopo nove giorni di coma a seguito di un incidente che ha avuto il 31 luglio 2017: è caduto in uno spazio...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE