Al Trianon Viviani, ‘L’eredità Scarpetta’ con spettacoli teatrali e incontri

SULLO STESSO ARGOMENTO

L’8 novembre 1911 Vincenzo Scarpetta inaugurava il Trianon, il nuovo teatro elegante sorto per incentivare lo sviluppo abitativo dell’insula del Risanamento vicina a Forcella.

In scena con la fortunata commedia paterna Miseria e Nobiltà, il capocomico debuttava nel ruolo di don Felice Sciosciammocca, dopo aver interpretato a lungo il ruolo del figlio Peppeniello, segnando così il passaggio di testimone con papà Eduardo.

Per approfondire alcuni aspetti del lascito culturale della maggiore famiglia teatrale del Novecento, il direttore artistico Marisa Laurito ha dedicato, nel mese di maggio, una piccola rassegna sugli Scarpetta – De Filippo.



    Intitolata “L’eredità Scarpetta” e posta sotto il patrocinio della Fondazione Eduardo De Filippo, si compone di due nuovi allestimenti in prima assoluta, prodotti dal Trianon Viviani, per la regia e il disegno dello spazio scenico di Francesco Saponaro, e di un primo incontro di approfondimento sul lascito artistico di Eduardo De Filippo sui giovani artisti, in collaborazione con l’università degli studî di Napoli Federico II.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Napolindie, il format culturale di Lello Ferrillo e Gianni Simioli, torna all’Arena del Flava

    Il format culturale ideato da Lello Ferrillo e Gianni Simioli che cura la direzione artistica coinvolge, in questa seconda edizione, l’Associazione Librai di Port’Alba. APERTE LE PREVENDITE – PRIMA RELEASE Dopo il grande successo dello scorso anno, con dodici ore di cultura e musica no stop e 10.000 ragazzi e ragazze che hanno affollato la spiaggia, Napolindie torna all’Arena del Flava, nell’area marina protetta del litorale di Castel Volturno, al Flava Beach (viale Dante Alighieri –...

    Dall’omicidio di Bardellino ai politici e imprenditori collusi: secretati i verbali di Francesco Schiavone

    La notizia del pentimento del boss dei Casalesi, Francesco Schiavone il famigerato "Sandokan" sta facendo il giro del web in tutto il mondo da stamane. Il potente capoclan tra i fondatori della cosca che per anni ha inquinato la Campania a livello ambientale per poi incunearsi nella pubblica amministrazione e nelle imprese è il secondo dei vertici a decidere di collaborare con la giustizia. Prima di lui il passo lo aveva fatto 'o ninno per...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE