Incendio dei Monti Tifatini, il piromane condannato a 4 anni

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Condannato a 4 anni di reclusione Mihai Buzdugan, rumeno 72enne senza fissa dimora, responsabile dell’incendio appiccato sui Monti Tifatini il 14 agosto 2021.

È quanto stabilito dal Giudice Monocratico Alessandra Cesare del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che ha disposto altresì la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici oltre alla condanna al pagamento del risarcimento del danno in favore della costituita parte civile ed al pagamento di una provvisionale immediatamente esecutiva di 3000 euro.

Mihai Buzdugan venne rintracciato dagli agenti della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Caserta mentre alimentava il rogo con delle sterpaglie in prossimità delle alte fiamme che interessavano la vegetazione circostante alle cave in disuso località ‘Centopertose’. L’intervento nacque dalla provvidenziale e tempestiva segnalazione al 113 di un cittadino. Ciò consentì di individuare ed associare presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere il piromane.



    Il rogo appiccato dal 72enne infatti tenne impegnati i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Caserta per svariate ore. Le fiamme si estesero da Santa Maria Capua Vetere fino a Casapulla e Caserta tanto da rendersi necessario l’intervento di numerosi mezzi boschivi, elicotteri e canadair. Un danno ambientale che non lasció indifferente il Circolo Legambiente di Caserta che si costituì parte civile



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