Casavatore, tenta estorsione a un commerciante: arrestato 41enne

SULLO STESSO ARGOMENTO

Casavatore, tenta estorsione a un commerciante: arrestato 41enne. Incastrato dalle telecamere della videosroveglianza

Per delega del Procuratore della Repubblica distrettuale di Napoli si comunica (nel rispetto dei diritti dell’indagato, da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) quanto segue.

Nella giornata di mercoledì 20 gennaio, i militari del Comando Compagnia di Casoria hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice le indagini preliminari presso Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura – Direzione distrettuale antimafia -, nei confronti di di fiore Cosimo, 41 enne, per tentata estorsione, aggravata dal metodo mafioso.



    Le indagini sono state avviate a seguito della denuncia sporta a dicembre 2021 da un commerciante napoletano operante nel settore degli elettroutensili, a cui era stata avanzata una richiesta di denaro per poter proseguire l’attività senza problemi.

    Attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza della zona e le attività investigative svolte dai militari Stazione di Casavatore, sono stati ricostruiti i momenti in cui si è consumata la tentata estorsione, con acquisizione di gravi indizi di colpevolezza a carico di DI FIORE COSIMO.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Omicidio Maimone, colpo di scena al processo: testimone incriminato in udienza

    Durante il processo sull'omicidio dell'aspirante pizzaiolo Francesco Pio Maimone a Napoli, un testimone chiave è stato incriminato per falsa testimonianza durante l'udienza. Il titolare di uno degli chalet vicini al luogo della tragedia ha fornito dichiarazioni contraddittorie e omissive, portando alla sospensione dell'udienza. Il presunto assassino, Francesco Pio Valda, è stato descritto come un soggetto sconosciuto precedentemente alla lite che è scaturita da un litigio riguardante un paio di sneakers firmate. Il comportamento del testimone, Giovanni...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE